Fine corsa per Ctm acquisita da Mom

CASTELFRANCO. Un anno di lavoro un anno e venerdì scorso la firma dell’atto notarile che segna la definitiva fusione per incorporazione di Ctm Servizi e Marca Riscossioni in Mom – Mobilità di Marca. Dopo i primi passaggi assembleari, l’iter ha previsto il deposito di una perizia tecnica, realizzata da esperto nominato dal Tribunale di Treviso, per la valutazione della congruità del rapporto di concambio societario e delle stime patrimoniali relative ai beni -mobili e immobili - coinvolti. Acquisita la perizia, il 24 giugno scorso, le assemblee delle tre società coinvolte hanno dato il loro voto unanime di approvazione. Trascorsi i tempi tecnici di pubblicazione per eventuale opposizione, la procedura si è conclusa in via definitiva con la sottoscrizione dell’atto notarile. «La fusione ha effetto retroattivo dal primo gennaio 2016. Importanti», spiegano in Mom, «anche i riflessi sul piano occupazionale per i dipendenti Ctm che confluiscono in essa. L’operazione ha importanti ripercussioni in ordine al nostro rafforzamento patrimoniale». Il capitale sociale di Mom passa ida circa 21,7 a 23,2 milioni di euro, con un incremento di 1,5 milioni relativo al conferimento di beni immobiliari e mobiliari (flotta bus) di Ctm Servizi. Entra nel patrimonio Mom il terreno di via Forche, dove Mobilità di Marca potrà ora realizzare un importante investimento per la costruzione della nuova officina e del deposito aziendale. «Già oggi il polo castellano è un hub strategico per il trasporto pubblico locale, ma è indispensabile», afferma l’azienda, «procedere agli investimenti infrastrutturali. L’area acquisita al patrimonio Mom è strategica per l’interscambio gomma-rotaia». Soddisfatto per la chiusiura dell’operazione il sindaco Stefano Marcon, che, con Mom, è stato uno dei principali artefici del positivo esito della fusione. «È un passo importante per dotare la città di indispensabili infrastrutture per la mobilità. Il Comune sta già facendo la sua parte: abbiamo sbloccato il “Piruea area M2”, sono in corso i lavori per la nuova viabilità tra via Melchiorri (stazione ferroviaria) e via Forche, dove sorgerà il deposito Mom. Nel 2017, proseguiremo con la realizzazione del nuovo terminal bus. Per Castelfranco è una vera rivoluzione in termini di mobilità e di impatto ambientale. Comporterà l’allontanamento del traffico di attraversamento degli autobus dal centro storico».
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