Fiamme alla Asolo Gold di San Zenone

L’allarme è stato lanciato attorno alle 19, quando dallo stabilimento dell’azienda specializzata nella lavorazione dell’oro, si sono viste alzarsi delle fiamme. In particolare l’incendio è divampato sul retro. Immediata la chiamata ai vigili del fuoco. Sono arrivati otto mezzi da Treviso, Conegliano, Castelfranco e Bassano del grappa. I pompieri hanno dovuto subito confrontarsi con una prima difficoltà, la presenza di portoni blindati che impedivano l’accesso ad un’area della fabbrica su cui volevano intervenire.

Altre preoccupazioni erano legate al fatto che all’interno dell’azienda sono contenute diverse bombole di gas. I vigili del fuoco hanno chiuso la strada per ragioni di sicurezza, e hanno operato per cercare di circoscrivere da subito le fiamme. A quanto si apprende a prendere fuoco in particolare sarebbe stato un silo tenuto sul retro del capannone.

Un lungo intervento che ha richiesto l’arrivo da Conegliano anche del carro aria, che garantisce aria respirabile ai vigili del fuoco che operano in situazioni di rischio.

La situazione è stata tenuta sotto controllo, e dopo circa un’ora il peggio era scongiurato. Nessuno è rimasto ferito.

Solo a novembre i vigili del fuoco avevano già dovuto intervenire nell’azienda orafa ed evacuarla precauzionalmente. In quel caso un operaio era stato intossicato dal monossido ed era stato ricoverato in ospedale