Treviso, FdI rilancia: «Valutiamo il ritorno alla zona rossa in via Roma»
La presidente del circolo Bonotto: «Misura per contrastare degrado e microcriminalità»

«Fratelli d’Italia vuole continuare a sostenere ogni iniziativa volta a migliorare la sicurezza dei cittadini, anche valutando un ritorno alla zona rossa in via Roma». Con queste parole Marina Bonotto, presidente del Circolo di Fratelli d’Italia Treviso, interviene sul tema della sicurezza in una delle zone più calde del centro cittadino di Treviso.
L’occasione è stata la presentazione del punto elettorale del candidato consigliere regionale del Veneto Claudio Borgia, durante la quale si è tornato a parlare dei problemi legati alla microcriminalità e alla presenza di baby gang.
Allarme sicurezza
«Il problema non riguarda solo Treviso», spiega Bonotto, «ma la gran parte dei centri urbani del Veneto e d’Italia. L’obiettivo deve essere quello di collaborare tutti insieme, all’interno di Fratelli d’Italia e nell’attività amministrativa con gli alleati, in sinergia con la Giunta del sindaco Conte, per garantire sicurezza e vivibilità a chi abita e lavora in città».
La dirigente meloniana ha espresso solidarietà ai residenti del quartiere: «Comprendiamo perfettamente la situazione che stanno vivendo, si trascina ormai da troppi anni».
La richiesta d’intervento
Da Fratelli d’Italia arriva quindi la richiesta di interventi decisi per restituire sicurezza e decoro all’area: «Vogliamo sostenere ogni iniziativa che vada in questa direzione, anche attraverso un maggiore controllo del quadrante di via Roma e di altre aree sensibili della città. Tutto però», precisa Bonotto, «nel pieno rispetto dell’attività amministrativa e in una logica di costante confronto con gli alleati di coalizione».
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