Farra di Soligo, l’ex villa di Mességué diventa luxury hotel

FARRA DI SOLIGO. L’Hotel Villa Soligo si rifà le stelle. Completati i lavori di ristrutturazione, la storica villa del XVIII secolo al civico 2 di via Guglielmo Marconi di Soligo, entra a far parte della catena di strutture ricettive “Small Luxury Hotel of the World”. Sarà aperta il 10 agosto, mentre il 29 ci sarà l’inaugurazione in pompa magna a cui si potrà accedere solamente su invito.
L’Hotel Villa Soligo, dopo l’acquisizione avvenuta nel 2018 da parte della Renco spa – colosso pesarese operante nel settore dell’energia e delle costruzioni con oltre 4mila dipendenti in tutto il mondo – torna a risplendere in una veste del tutto rimodernata. Un investimento per l’azienda marchigiana probabilmente indotto dal sentore, che era già nell’aria nel 2018, della nomina delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene a Patrimonio dell’Umanità Unesco (traguardo tagliato poi nel luglio 2019) e di una futura, ma ancora intangibile al momento, impennata del turismo in tutta la Marca Trevigiana.

La struttura, che ieri il sindaco di Farra Mattia Perencin – assieme a Nello, l’ex proprietario – ha potuto visitare in anteprima, mette a disposizione dei clienti 38 camere più una dépandance per gli affitti a lungo termine, e sarà capace di ospitare, a pieno regime, un massimo di 90 ospiti. Villa Soligo inoltre disporrà di un ristorante interno di altissimo livello per garantire un soggiorno di classe a tutti i suoi frequentatori. Per il primo periodo saranno a disposizione della clientela le 28 camere della struttura principale, mentre sulle altre 10, ricavate in quella che era l’antica Barchessa dei Brandolini, il restauro è in fase di completamento per cui ci vorrà ancora qualche altra settimana d’attesa.
Un vero e proprio momento di rinascita pe Villa Soligo. La dimora ottocentesca dei Brandolini d’Adda, per tanti anni, è stata il simbolo del lusso, soprattutto nel periodo tra il 1983 ed il 1994 sotto la gestione del guru delle diete, recentemente scomparso, Alain Messeguè.
Anni d’oro in cui il centro benessere Messeguè portava in villeggiatura nella frazione farrese personaggi del calibro di Marcello Mastroianni, Alberto Sordi, Silvio Berlusconi, Maurizio Costanzo e tutta la “crème de la crème” del mondo dello spettacolo in voga in quel periodo.
Anni indimenticabili, che hanno lasciato un segno indelebile nei ricordi di tutti, tant’è che ancor oggi, a 25 anni dalla chiusura, Villa Soligo tra gli abitanti del paese viene ancora chiamato “Al Mességué”.
La scommessa per la nuova proprietà, e per Soligo stessa, è che la villa possa ritornare ad essere, in qualche modo, un punto di riferimento dell’ospitalità a livello nazionale e non solo.
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