Falsi annunci in rete, truffate 150 persone

Un incasso da oltre 50 mila euro. Rintracciato, ha tentato di ingannare perfino gli investigatori. E' stato denunciato

Il sistema era estremamente semplice, quasi banale. Creare un annuncio costituito ad arte sui noti portali di annunci on line (come “subito.it” e “ebay.it”) e mettere in vendita oggetti tecnologici di ampio interesse come telefonini, tablet e software ad un prezzo molto vantaggioso. Poi fermarsi e aspettare le risposte.

E le richieste di acquisto arrivavano, a pioggia. A ideare l’ennesima truffa web in trentaseienne trevigiano che intascava il prezzo pattuito e successivamente non recapitava la merce rendendosi irreperibile. Un trucchetto usato anche quando a inseguirlo non sono più statio solo i creditori e gli acquirenti beffati ma gli agenti della polizia postale a cui erano arrivare una serie di denunce. Il 36enne infatti davanti alle numerose notifiche di atti giudiziari pervenute dagli Uffici Giudiziari di tutta Italia fingeva di vivere all’estero.

Il trucco però non è andato a buon fine. Negli scorsi giorni infatti, dopo un appostamento presso l’abitazione della madre, il truffatore è stato individuato ed identificato ed è stata eseguita una perquisizione che portato al rinvenimento di copioso materiale informatico, ora al vaglio degli inquirenti, nonché di centinaia di ricevute attestanti l’avvenuto pagamento dei prezzi convenuti per le truffe.

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