Ex sede Enel: nuova asta a 1,2 milioni

CASTELFRANCO. Nuova asta di vendita per l’ex sede Enel in piazza Fusinato. Lo storico immobile situato a 2 passi dalle mura, viene messo di nuovo in vendita dal tribunale di Treviso tramite il dottor Fabio Patron, curatore fallimentare della vecchia proprietà (la società Beatrice Holding Srl, fallita). Il complesso include anche un'area esterna di pertinenza, alcuni appartamenti e una zona con cantina, garage e officina. Tutto in vendita in un'unica soluzione. Il prezzo base d’asta è di 1.251,839 euro. Ribassato notevolmente rispetto al primo tentativo di vendita avvenuto nel 2013 (sopra i 2 milioni di euro). Anche i successivi tentativi erano andati male. L’immobile venne messo in vendita nell’ambito della gestione del fallimento della società proprietaria. Le offerte dovranno pervenire entro il 25 maggio. Si tratta di un complesso di alto valore storico. Il sedime dell'area era già edificato a fine Settecento e si ritrova nel catasto napoleonico. Il proprietario di allora si chiamava Andrea Baseggio.

Successivamente toccò al nuovo proprietario, Antonio Longato, elaborare un progetto di trasformazione dell'area. La villa attuale venne edificata per volontà di Longato dopo il 1848 in stile neoromantico. L'unico edificio presente fino agli anni Sessanta del secolo scorso è la villa. 1967 è datata una licenza di costruire a nome dell'Enel per l'edificio con gli appartamenti per i dirigenti impegnati nel lavoro della sede, il tutto realizzato proprio a ridosso della villa. Negli anni Sessanta venne realizzata anche un'altra palazzina confinante. Il complesso, peraltro, è al centro di un progetto di recupero ambizioso che ha ottenuto l'approvazione anche della Sovrintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio. Ora andrà all'asta.

La posizione è senz'altro molto appetibile dato che la zona è a due passi dalle mura cittadine e dal centro storico. L'edificio era sede dell'Enel fino a una quindicina d'anni fa. Gli uffici si trovavano proprio nel corpo storico principale del complesso, villa Longato. Sull'edificio realizzato a ridosso della villa si trovavano zone destinate a magazzini, officina e servizi per gli operai. Nel fabbricato ad ovest un magazzino delle attrezzature. Al primo e secondo piano degli edifici invece vennero realizzati gli appartamenti, tre in tutto, riservati ai dirigenti Enel in servizio. Un complesso in stato di totale abbandono, rovinato su cui urge un intervento di recupero.