Ex Bernardi, una nuova proprietà la riporterà all’antico splendore

Appartamenti, parco, piscina e campi da tennis appartenuti alla storica famiglia proprietaria della Berga sono stati assegnati all’asta ad un’immobilare

QUINTO. L'ex quartier generale della famiglia Bernardi ha una nuova proprietà e diventa residence, con giardini ed appartamenti. Negli scorsi mesi, per oltre 500 mila euro, è andata infatti a buon fine l'ultima asta (su cinque complessive) prevista dal tribunale di Treviso a seguito del fallimento della storica azienda Berga-Gbs.

Ad aggiudicarsela è stato un gruppo attivo nel campo immobiliare con sede a Scorzè (la Incasa Real Estate srl) che in questi giorni ha avviato le prime azioni di pulizia del verde esterno. La vendita riguardava nello specifico le quattro villette comunicanti lungo la Noalese, a Quinto, a due passi dallo storico stabilimento Berga - oggi demolito - in cui hanno risieduto almeno tre generazioni della famiglia Bernardi. Si parla di circa 1000 metri quadrati di locali abitabili oltre a 500 metri quadrati di area verde in comune, ad oggi staccata e di diversa proprietà rispetto ad un'area in più dotata di campi da tennis e piscina presente sul retro ed aggiudicata in precedenza, sempre all'asta, ad un imprenditore locale.

Una proprietà importante - che nella prima asta superava il milione di euro - quella oggi in mano alla società mestrina, che si presenta in stile moderno, progettata per mano dello storico e autorevole architetto trevigiano Vittorio Rossi, nel 1965. Così, ricca di cemento armato, geometrie e simmetrie avveniristiche, era stata voluta da Lodovico Bernardi, capostipite e fondatore della Berga spa nel 1952, per ospitare in un unico grande polo la propria famiglia con quelle dei tre figli Bernardino, Renato e Roberto. Assieme, con ruoli diversi, hanno segnato alcune delle pagine più importanti della Marca Trevigiana. Oggi, a distanza di 55 anni dalla costruzione, e dopo 10 anni di abbandono (i discendenti della famiglia vi hanno risieduto infatti fino al 2010), è pronta a tornare ad ospitare nuove famiglie.

Nei giorni scorsi la nuova proprietà ha avviato alcuni lavori di pulizia. I più importanti hanno riguardato l'eliminazione delle alberature e della vegetazione che aveva ormai invaso l'intero parco-giardino, permettendo dall'esterno di intravedere appena le costruzioni disegnate dall'architetto Rossi. Nelle prossime settimane, invece, procederanno presumibilmente al ripristino e restauro degli altri ambienti, che a quanto trapela saranno completamente mantenuti.

Sono gli stessi, d'altronde, in cui sono scritti dei pezzi di storia di Treviso e provincia. In quei salotti, negli anni '70, è nato l'avvio di un'avventura chiamata Antenna 3, emittente televisiva fondata per mano di Renato Bernardi nel 1978, ma anche della Janus, realtà produttrice di fiction tivù.

Sempre da lì sono partiti stimoli ed impulsi che hanno portato la Berga ad ampliarsi, fino a superare quota 400 dipendenti nel solo stabilimento di Quinto e a divenire punto di riferimento mondiale per la produzione di macchine molitorie per cereali e per l’industria alimentare con oltre 70 milioni di fatturato.

Da quel boom tutto made in Treviso, oggi, è pronto ora ad aprirsi un altro capitolo di storia. —

Alessandro Bozzi Valenti

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