Evasione Ires e Iva Un anno e tre mesi a un imprenditore

CONEGLIANO. Evade le imposte: Ires e Iva. Un imprenditore originario di Conegliano, ma che ha fatto affari in provincia di Belluno è stato condannato dal giudice bellunese Domenico Riposati a un anno...

CONEGLIANO. Evade le imposte: Ires e Iva. Un imprenditore originario di Conegliano, ma che ha fatto affari in provincia di Belluno è stato condannato dal giudice bellunese Domenico Riposati a un anno e tre mesi di reclusione, più pene accessorie, tra le quali la pubblicazione della sentenza sui giornali. G.D.B. era accusato di non aver versato 104 mila euro di Ires, l’imposta sul reddito delle società e 77 mila di Iva, quella sul valore aggiunto. In altre parole, di aver violato articolo 81 del decreto legislativo 74 del 2000, la legge sui reati tributari, nel solo anno 2007. Cifre complessive abbastanza importanti.

La vicenda è entrata ieri mattina, nell’aula al terzo piano del tribunale, davanti al giudice Riposati e al pubblico ministero Sandra Rossi. L’imputato era difeso dall’avvocato trevigiano Francesco Biadene. Sono stati sentiti gli ultimi tre testimoni, uno del pubblico ministero e due della difesa, dopo di che si è arrivati alla discussione. L’accusa ha ritenuto provata la penale responsabilità dell’imputato, chiedendo una condanna a un anno e tre mesi di reclusione. Naturalmente l’avvocato Biadene ha puntato dritto sull’assoluzione, sostenendo che la prova del reato non fosse stata raggiunta e, dopo qualche minuto di camera di consiglio, il giudice Riposati ha condannato G.D.B. giusto a un anno e tre mesi, ascoltando la richiesta avanzata dal pubblico ministero e applicando anche le pene accessorie possibili.

Tra queste, la pubblicazione della sentenza sui quotidiani locali per dare ad essa maggiore pubblicità.(g.s.)

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