Ecco i 12 ambasciatori della trevigianità

C’era una vota il premio San Liberale, poi caduto nel dimenticatoio e dal 2013 convertito nel premio San Liberio dalla «Congrega delle tradizioni trevisane». Ieri al Pio X, la consegna della spilla d’oro a dodici «ambasciatori della trevigianità». Premiati Ettorina Arman, storica ostessa in via Manzoni; l’olimpionico Primo Baran, medaglia d’oro nel canottaggio a Città del Messico; il fotografo Ettore Bragaggia; il ceramista Elio Brigantin; Franco Crespan, presidente del gruppo Folkloristico Trevigiano; don Mario Gazzola, già parroco di San Nicolò e riferimento del Gymnasium; la giornalista Vittoria Magno; Anna Mancini Rizzotti, presidente Advar; Aldo Nencioli, preside in pensione; Giovanni Pinarello, ciclista e imprenditore; Giorgio Renucci, storico e docente; Giuseppe Nino Maestrello, avvocato. Sponsor del premio, la Segafredo Zanetti. Sul palco, Massimo Zanetti e Vittorio Zanini . (ru.b.)
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso