"E' stata una ingenuità, ho fatto male a me stessa"

PArla la studentessa protagonista, a sua “insaputa” di un film osé firmato da Andrea Diprè, noto personaggio dela web Tv serie B
Un fotogramma dle video
Un fotogramma dle video

VITTORIO VENETO. Protagonista, a sua “insaputa” di un film osé. È cambiata all’improvviso la vita di una ragazza vittoriese dopo essere diventata una delle sexy protagoniste di “Cagne!”, video parodia di Max Felicitas e Andrea Diprè. La bella diciottenne esce dal liceo cittadino che frequenta. Porta i jeans, in spalla una sacca nera, le scarpe da ginnastica. Accetta di fare due chiacchiere. Accanto a lei vigila la madre, che dopo il clamore sul web la va a prendere ogni giorno a scuola per proteggerla. Viso pulito, bionda, pelle chiara, occhi azzurri, non ha la spocchia della star. Nemmeno della femme fatale. Tutto sommato ha un aspetto acqua a sapone. Un’immagine lontana anni luce da quella vista in quel video che ha girato. E per il quale ora è coperta di insulti e battute.

Il video trash con Diprè

Un ragazzo, coetaneo, le passa accanto mentre la compagna di scuola si sta facendo intervistare e le fa il verso del cane: «Bau, Bau», dice sghignazzando. «Vede?», replica lei con gli occhi all’improvviso disperati. «Ogni giorno è così».

Cosa le dicono di solito?

«Di tutto. Per esempio, che devo morire. Sto ricevendo perfino molte minacce di morte».

Brutta storia.

«Sì, ci sto male da morire, non vedo l'ora che questa storia finisca. Ho sbagliato, ma non ho fatto del male a nessuno».

Però sul set c’era anche un attore che ha lavorato con Rocco Siffredi.

«È il ragazzo che canta la canzone. Non so se ha lavorato o meno con Siffredi. Però è uno che lo emula. E io, affiancandomi per errore a questa persona, non ho fatto una bella figura. Di questo sono consapevole. Capisco lo scandalo iniziale, capisco le chiacchiere. Però la cosa a mio parere sta andando avanti troppo».

Come è stata contattata?

«Tramite Facebook. Mi avevano detto che era un video musicale. E invece era tutt’altra cosa».

Lei ha affermato di essere stata ingannata. L’hanno drogata prima di girare le scene?

«No, assolutamente. Ero lucida. Era la prima volta che mi trovavo di fronte a una situazione del genere. Non ho mai partecipato a video musicali. Il mio è stato un momento d’immaturità e di stupidità, frutto dell’euforia del momento. E dal fatto che non ho pensato alle conseguenze».

Quando ha girato le scene?

«Un mese fa. Ero in una spiaggia del Friuli. Sono stata lì poche ore. Sono andata via prima della fine. Quando ho capito che si metteva male. La cosa doveva durare fino a sera».

Quante ragazze c’erano?

«Quattro, compresa me. Loro sono felici di quello che hanno fatto. Si sono divertite».

La cosa più brutta che le hanno fatto fare nel video?

«A parte che molte cose le ho rifiutate, per esempio non ho voluto mangiare da una ciotola, né farmi portare in giro al guinzaglio. Ho cercato di fare il meno che potevo fare. Loro insistevano però».

Si è spogliata?

«Eravamo in spiaggia in costume».

La cosa di cui si vergogna di più?

«Il mio sedere baciato da un uomo».

L’hanno pagata?

«No. Neppure un euro».

Questo video ha fatto il giro del web.

«Sì, mi ha scritto un fotografo che sapeva con chi ho lavorato. Sapeva cosa era successo. Io gli ho spiegato. E mi ha detto che è stata una stupidata. L'errore alla fine c'è stato».

Nel suo futuro cosa vorrebbe fare? La modella?

«Sto facendo dei servizi fotografici, il mio obiettivo è finire la scuola, andare all'università. Vorrei fare la psicologa e farmi una famiglia. Tutte cose normali».

Francesca Gallo

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