E' morto l'imprenditore caduto in azienda

Giorgio Bonotto, 57 anni, era volato da un'altezza di 4 metri mentre puliva una cisterna
Giorgio Bonotto e l’esterno della sua azienda
Giorgio Bonotto e l’esterno della sua azienda
 
SAN POLO DI PIAVE.
Giorgio Bonotto non ce l'ha fatta. E' morto nella notte tra venerdì e sabato all'ospedale Ca' Foncello di Treviso, l'imprenditore vitivinicolo 57enne di Rai di San Polo, caduto nella cantina di proprietà, presso l'abitazione in via Tezze, da un'altezza di 4 metri. L'incidente venerdì intorno alle 15.30 mentre stava lavorando in cima ad una cisterna nella sua azienda agricola.
 San Polo è sotto shock per la tragedia. Venerdì appena i dipendenti dell'azienda agricola si sono accorti che il titolare era precipitato ferendosi gravemente alla testa, hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto, a sirene spiegate è giunta l'ambulanza dell'ospedale e l'uomo è stato subito portato all'ospedale Ca' Foncello di Treviso. Vista l'estrema gravità delle sue condizioni, i medici hanno trasferito immediatamente Bonotto nel reparto di terapia intensiva della neurochirurgia con un forte trauma cranico e fratture multiple.  Nonostante i medici abbiano tentato il tutto e per tutto, il suo cuore si è fermato nella notte. La notizia del decesso di Giorgio Bonotto ha suscitato vasta impressione e commozione in paese e nel circondario. Giorgio Bonotto è infatti assai conosciuto e stimato in paese.  «E' mancato all'una e mezza di notte, tra venerdì e sabato - spiega affranto il fratello Michelangelo Bonotto, noto architetto del paese -. Mio fratello Giorgio aveva proseguito l'attività ereditata dal papà Vincenzo. La nostra è una delle più antiche attività vitivinicole di San Polo, esistente ancora all'inizio del secolo scorso, quando la conduceva mio nonno Bepi. Giorgio era dedito soprattutto al lavoro e alla famiglia. Ma oltre alla sua attività, visto che aveva svolto il militare come alpino, seguiva con attenzione e passione il gruppo alpini di San Polo».  Giorgio Bonotto, oltre al fratello Michelangelo (che è anche presidente dell'associazione Caminada Sant'Anna), lascia la moglie Maria Peruzzetto ed il figlio Riccardo. I funerali non sono ancora stati fissati.  Si attende il nulla osta da parte del magistrato, che dovrebbe pronunciarsi per domani. I funerali verranno officiati nella chiesa parrocchiale di Rai di San Polo, probabilmente martedì o mercoledì.

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