È morto Andreola, 4 mesi dopo la moglie

FARRA DI SOLIGO. Si è spento a 85 anni Gregorio Andreola, socio fondatore della cantina sociale Colli del Soligo. Non ha retto al dolore per la perdita della moglie, Regina Pederiva, scomparsa lo...
Prandi Pieve di Soligo Gregorio Andreoli
Prandi Pieve di Soligo Gregorio Andreoli

FARRA DI SOLIGO. Si è spento a 85 anni Gregorio Andreola, socio fondatore della cantina sociale Colli del Soligo. Non ha retto al dolore per la perdita della moglie, Regina Pederiva, scomparsa lo scorso settembre. La coppia, a febbraio 2012, aveva festeggiato sessant’anni di matrimonio. Andreola lascia i tre figli Flavio, Gaetano e Anito. Lo piange l’intera comunità di Farra di Soligo: nel 1956 aveva fondato la locale sezione degli Alpini, pochi anni dopo era stato cofondatore della Pro Loco. Ha sempre vissuto nella sua casa di via Callalta. Lo ricorda il figlio Gaetano: «Era un esempio di generosità, aveva vinto la medaglia d’oro Avis per aver raggiunto 50 donazioni».

Andreola nel 1957, assieme ad alcuni soci agricoltori, aveva fondato la Colli del Soligo a Pieve, oggi punto di riferimento internazionale per il mercato del Prosecco: «I campi erano la sua passione», ricorda il figlio, «e rischiò il proprio capitale per aprire la cantina sociale. Ma a quei tempi i soldi del vino non bastavano per vivere. Per questo ha lavorato anche 25 anni alla Zoppas. Poi all’Agribeton, alla Morassutti e alla Dolciaria Stefania». Dopo aver perso la compagna di una vita, il cedimento fisico: «Era in ospedale a Conegliano dal primo dicembre. Ringrazio i medici e il personale dell’unità coronarica».

Domani, alle 10.30, i funerali nella chiesa arcipretale di Farra. Il rosario stasera alle 19.30 nella parrocchiale. (a. d. p.)

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