È mancato Visentin, commerciava cereali

ALTIVOLE. Caselle piange Galdino Visentin, scomparso all’età di 62 anni. È morto il giorno di Natale a mezzogiorno, all’ospedale di Castelfranco, dov’era ricoverato da qualche mese Era conosciutissimo per il suo lavoro nel commercio di cereali, attività che aveva iniziato il papà Domenico circa 60 anni fa, e che ora, dopo la sua morte, sarà affidata alla figlia. Toccherà a lei prendere le redini dell’azienda di via S. Apollonia. Noto in tutta la Castellana e non solo, Galdino Visentin era una persona distinta.
Si era ammalato dieci anni fa, aveva subito un delicato intervento chirurgico all’ospedale di Padova. Dopo qualche giorno aveva ripreso nuovamente l’attività quando i medici gli avevano dato sette mesi di convalescenza.
Fra le qualità che hanno sempre contraddistinto Visentin c’erano la semplicità, l’onestà ma soprattutto la sua bontà d’animo che era contrassegnata anche da episodi di carità e di aiuto verso chi conosceva. Fra le sue grandi passioni, le auto storiche inglesi con le quali con il genero Yary Gazzola ha gareggiato in molte competizioni nazionali e internazionali. Fra queste la Coppa d’oro delle Dolomiti nel 2011. Con il genero Yary aveva un rapporto d’amicizia. Condividevano la grande passione per le auto storiche. Ora l’attività di commercio di cereali continuerà grazie alla figlia Federica, che in questi anni l’ha seguito passo dopo passo nella sua vita lavorativa, anche quando era ammalato, ma la sua dedizione al lavoro è sempre stata enorme.
Oggi alle 14.30 nella chiesa di Caselle d’Altivole si celebreranno i funerali. Visentin lascia la moglie Rosanna, la figlia Federica, la nipotina Camilla alla quale era affezionatissimo, le sorelle Graziella e Ivana che hanno aiutato la famiglia durante la malattia, e il fratello Leone che vive in Sudafrica. (d.g.)
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