Due stanze rosa nei pronto soccorso di Treviso e Castelfranco
L’Usl 2 continua nella sua campagna contro la violenza in difesa delle donne: il servizio attivato entro Natale offrirà cure mediche e un ambiente protetto in cui trascorrere uno o più notti

Due nuove "stanze rosa" apriranno entro Natale nei pronto soccorso di Treviso e Castelfranco.
Si aggiungeranno alle due inaugurate, fra dicembre 2023 e marzo 2024, negli ospedali di Conegliano e Montebelluna, che finora hanno già ospitato 24 donne. Stanze in cui le vittime di violenza possono ricevere cure mediche e trascorrere una o più notti in un ambiente protetto. Il segnale forte arriva dall'Ulss 2 come risposta a numeri impressionanti: 507 codici rosa (171 a Treviso e 104 a Conegliano), quasi due al giorno, attivati nei pronto soccorso dell'azienda sanitaria trevigiana da inizio anno; un centinaio di richieste di pronta accoglienza (a forze dell'ordine, Ulss, assistenti sociali del Comune) nel 2023 nel solo capoluogo contro le 48 del 2018.
E, soprattutto, l'incremento, dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin, delle telefonate al numero antiviolenza e stalking 1522: 149 nel 2022, 195 nel 2023, 129 nel primo semestre 2024. «Esorto le donne a chiedere aiuto e ad avere il coraggio di denunciare», il messaggio di Francesco Benazzi, direttore generale Ulss 2, «le stanze rosa a Treviso e Castelfranco saranno aperte nelle prossime settimane, stiamo sistemando le ultime questioni legate all'arredo. In seguito si aggiungeranno Oderzo e Vittorio Veneto: nel secondo caso, per ragioni di spazi, dovremo pensare a un luogo diverso dal pronto soccorso».
La Provincia ha realizzato un albo delle associazioni attive sul territorio sul tema delle pari opportunità e del contrasto alla violenza: ad oggi 14 le realtà iscritte.
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