Due giorni di tattoo per solidarietà Il ricavato ai bimbi dell’Oncologia

Bonvicini rilancia l’iniziativa del Natalel 2017  L’evento nel weekend in ricordo di Margherita 

silea. Altro che segni di strada, retaggio di anni da galeotti, immagini da malavita. Oltre ad essere diventato “di moda” il tatuaggio è ora anche veicolo di bontà. Torna quest’anno l’iniziativa di solidarietà dello studio di Andrea Bonvicini, tatuatore molto noto a Treviso (prima aveva studio in Prato Fiera) e nell’hinterland, in primis a Silea dove lavora ormai da qualche anno.

Questo fine settimana giovani e adulti che decideranno di tracciare un segno colorato sul proprio corpo lo faranno donando al reparto pediatrico oncoematologico del Ca’ Foncello di Treviso. Per due giorni – sabato e domenica – Bonvicini e il collega Antonio Skream lavoreranno senza compenso, tutto il ricavato dei tatuaggi che verranno fatti nel corso della due giorni verrà indirizzato al reparto per tramite di Marco Mion, padre di Margherita, la ragazza morta di leucemia nel 2017 a soli 18. In suo nome il padre ha fondato un’associazione e scritto un libro: “Margherita c’è ancora vita” in cui racconta la malattia della figlia e il suo coraggio, le sue fatiche e i suoi sorrisi, ma anche i giorni seguiti alla sua morte e la forza di guardare avanti di un genitore.

Durante la due giorni, oltre ai tatuaggi, nello studio di Bonvicini ci saranno mostre d’arte e occasioni conviviali, musica; esattamente quanto avvenuto l’anno scorso quando l’iniziativa di Bonvicini – al primo anno – fece il tutto esaurito raccogliendo centinaia di euro e tatuando decine di persone nell’arco di una sola giornata di lavoro. Per entrare nella lista dei donatori, e regalarsi un tatuaggio sostenendo il lavoro della Pediatria è necessario ovviamente prenotarsi e farsi inserire «in una lista già piuttosto affollata» ammette Bonvicini. Ma spazio ce n’è. «E per iniziative simili andiamo avanti anche fino a notte» sorride il tatuatore, «meglio disegni piccoli, per mezz’ora o poco più di lavoro. Così diamo spazio a tutti». Ovviamente tutto assolutamente garantito. (Info 327 793 3861). —

F.D.W.

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