Due diocesi, venti vescovi e un cardinale La pattuglia degli alti prelati trevigiani
TREVISO. Sono undici i vescovi ordinati originari della Diocesi di Treviso che, come noto, si estende in quattro province diverse: oltre a Treviso anche Venezia, Padova e Vicenza. Oltre a Bergamin
sono vescovi originari della diocesi di Treviso anche Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea, Alberto Bottari de Castello, nunzio a Budapest, Bernardo Cazzaro Savino vescovo in Cile, Angelo Daniel, già vescovo a Chioggia, Fernando Mason, in Brasile, Luigi Morao Andreazza di Vedelago in Salvador, Mario Pasqualotto, vescovo di Manaus in Brasile, Mons. Corrado Pizziolo, vescovo a Vittorio Veneto, Mons. Poletto Severino, vescovo emerito di Torino,
Mons. Silvano Maria Tomasi, già nunzio apostolico all’Onu. Non di meno la diocesi di Vittorio Veneto (9 vescovi e un cardinale), che annovera (oltre al titolare della diocesi di Treviso, Agostino Gardin, originario di San Polo), Ilario Antoniazzi, vescovo a Tunisi, Valerio Breda in Brasile, Armando Bucciol in Brasile, Domenico Cancian a Città di Castello, Paulo Antonio De Conto in Brasile, Giacinto Boulos Marcuzzo a Gerusalemme, Silvio Padoin, emerito di Pozzuoli, Ovidio Poletto, emerito di Pordenone e il cardinale Beniamino Stella.
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