Don Mario Cusinato lascia il servizio di Psicologia Clinica

A Treviso è un’istituzione: oltre 30 mila mila persone in 40 anni hanno beneficiato del suo aiuto all’interno del Centro della Famiglia. Don Mario Cusinato compiuti 81 anni lascia un importante incarico all’interno della struttura di via San Nicolò: il servizio di Psicologia Clinica, anche se il suo non sarà un addio totale, poiché continuerà a seguire un progetto avviato in collaborazione con Ulss 2, riguardo alla gestione della fertilità e infertilità umana, sia nell’ottica di ricerca che di accompagnamento alle coppie.
Sacerdote dal 1965, laureato con lode a Padova nel 1971, docente universitario (sua la prima cattedra di Psicologia delle Relazioni Familiari in Italia), psicologo e psicoterapeuta, fondatore e anima dell’Istituto diocesano di cultura e pastorale familiare, termina dunque il suo incarico di coordinatore del servizio rivolto alla cura e al sostegno delle famiglie in difficoltà. Il suo obiettivo è stato sempre quello di accompagnare le coppie che vivono momenti di fragilità in un percorso di benessere relazionale fondato sul confronto e sul dialogo con un approccio solido, calato nella realtà quotidiana, unendo studio e ricerca, tra teologia e psicologia. Una vera e propria missione, quella del professor Mario Cusinato, fondatore nel 1981 del Centro della Famiglia e artefice 20 anni fa del Servizio psicorelazionale per il benessere familiare, offerto da un'équipe di professionisti il cui il punto focale è sempre stato l’ascolto e la comprensione di tutte le problematiche che le famiglie di ieri e di oggi si trovano ad affrontare.
Anni di grande impegno vissuti da don Cusinato in prima linea con entusiasmo, sensibilità e dedizione. Di lui don Francesco Pesce, attuale presidente del Centro della Famiglia, dice: «Don Mario consegna un'eredità importante: la psicologia clinica come specifico strumento di aiuto a persone e coppie. Si tratta di un servizio che ha maturato la consapevolezza dell'importanza del lavoro in squadra da parte dei professionisti e della ricchezza dell'approccio multidisciplinare».
Caratteristiche ritenute fondamentali per la presa in carico dei bisogni concreti delle persone nei momenti difficili che ci troviamo a vivere. La pandemia, ad esempio, ha messo a dura prova le relazioni familiari e sociali a causa del molto tempo vissuto in spazi ristretti, delle incertezze economiche, del distanziamento, di ulteriori richieste sociali ed educative.
Don Mario Cusinato, tra l’altro co-fondatore dell’Accademia internazionale di Psicologia della Famiglia, in questi decenni ha seguito tantissime persone nei cammini formativi, dagli itinerari al matrimonio al sostegno ai gruppi di sposi, ai corsi legati alla genitorialità. Un lavoro sul campo accompagnato e sostenuto da studio e pubblicazioni scientifiche. —
Laura Simeoni
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