Ditte chiuse per l’addio a Fernando Doimo

MORIAGO. Chiesa di Mosnigo gremita, ieri pomeriggio, per l’ultimo saluto all’imprenditore Fernando Doimo, pioniere del distretto del mobile che ha fatto le fortune del Quartier del Piave. Le aziende...

MORIAGO. Chiesa di Mosnigo gremita, ieri pomeriggio, per l’ultimo saluto all’imprenditore Fernando Doimo, pioniere del distretto del mobile che ha fatto le fortune del Quartier del Piave. Le aziende dell’omonimo gruppo, cresciute negli anni fino a diventare uno dei più importanti centri produttivi della zona, sono rimaste chiuse in segno di lutto durante le esequie. Tanti gli amici e gli ex lavoratori che hanno voluto essere presenti. Durante l’omelia il parroco, don Livio Dall’Anese, ha ringraziato i numerosi fedeli da parte dei familiari, e ha ricordato il forte legame di Doimo con il mondo della parrocchia. Frequentava spesso la chiesa di Mosnigo, e non faceva mai mancare il suo contributo alle attività parrocchiali: «Era generoso e disponibile con tutti, e sorridente in tutte le evenienze» ha ricordato il parroco, ritratto che sarà piaciuto anche alle società sportive che negli anni hanno usufruito delle sponsorizzazioni che Doimo non faceva mai mancare. «Un imprenditore di vecchio stampo, che in tutta la sua vita non ha mai fatto un giorno di ferie» ha ricordato chi lo conosceva. Tra gli amici nelle prime file anche lo scultore Carlo Balljana e l’ex Prefetto di Treviso, Aldo Adinolfi. Fernando Doimo era l’unico ancora in vita dei quattro fratelli che avviarono l’impresa, oggi portata avanti dagli eredi. L’industriale è mancato a 73 anni. (a.d.p.)

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