Distrutte le siepi del Brentella Residenti contro il consorzio

MONTEBELLUNA. Una pulizia distruttiva: questa l'accusa che piove sul consorzio Piave che sta effettuando la pulizia dei canali in coincidenza con periodo di asciutta iniziato sabato scorso.
Non viene pulito solo il letto dei canali, con la raccolta delle immondizie rimaste sul fondo, ma si opera un robusto sfalcio lungo le sponde, senza star lì tanto a badare se di mezzo finisce anche qualche pianta che dà pregio agli angoli del canale ai piedi del Montello.
La protesta arriva da un residente di via Brigata Campania, la presa 19 del Montello, che abita proprio sopra il primo sperone che dal canale sale verso il pendio della collina.
«Da anni lungo il mio confine crescono dei cespugli che fanno dei fiori profumati. Ebbene, gli operai del consorzio li hanno letteralmente polverizzati» protesta Albino Casagrande «e la stessa cosa hanno fatto più avanti, dove abita mia cugina. Si tratta di piante che sono lì da una quindicina di anni e ogni primavera facevano fiori colorati e profumati che rendevano suggestivo questo angolo tra il canale e il Montello. Ma adesso li hanno praticamente distrutti».
Quando ha visto la macchina all'opera che frantumava i rami, Albino Casagrande si è arrabbiato ed è corso lì per cercare di salvarli, ma ormai era troppo tardi.
«Non è certo il primo anno che fanno le pulizie del canale, anzi le operazioni di pulizia vengono ripetute ogni anno» prosegue «ma in precedenza sono sempre stati attenti quel tanto che bastava per evitare di danneggiare quelle piante. Quest'anno invece gli operatori le hanno proprio distrutte, sono corso dall'operatore per protestare e cercare di salvaguardare questi cespugli, ma è stato come parlare col muro. Qui hanno fatto una pulizia vandalica, distruttiva del verde che cresce lungo il canale Brentella».
Enzo Favero
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