Dalla Tradotta alle grave di Ciano un anello di 40 km attorno al Montello
Il progetto
Non solo la Tradotta ma un anello ciclopedonale tra Piave e Montello che arrivando a Nervesa da Ponte della Priula permetterà di arrivare fino a Crocetta facendo il giro della collina usando l’area delle grave di Ciano come snodo principale del percorso escursionistico e naturalistico lungo in totale circa 40 km.
L’annuncio è stato dato dai sindaci del Consorzio Bosco Montello in un video di presentazione della pista della Tradotta che, tempo permettendo, dovrebbe essere completata entro la prossima settimana. Oltre a questo percorso di circa 20 Km, che unirà Nervesa a Montebelluna seguendo il percorso dell’ex linea ferroviaria e passando per i territori di Giavera e Volpago, sarà collegato a Crocetta attraverso un raccordo che porta alle grave di Ciano. «Siamo un angolino di mondo tra il Piave e il Montello», ha descritto nel video il suo comune e l’area delle grave in particolare, la sindaca di Crocetta, Marianella Tormena. Proprio per tale particolarità Crocetta è nel tracciato della pista ciclopedonale La Piave, un progetto del Consorzio Bim Piave, che vuole creare un percorso di 220 km lungo il fiume dalla montagna bellunese fino a Jesolo il cui progetto prevede un collegamento con Ponte Priula passando per Nervesa. L’area delle grave sarà raccordata alla Tradotta grazie a un passaggio che collega in sicurezza il tratto della “La Piave” in territorio di Crocetta con la Brentella o Stradon del Bosc da dove si potrà raggiungere a piedi o in bicicletta il percorso in fase di ultimazione. Ci vorrà invece qualche tempo per unire alla Tradotta l’area della Fonda in via Gazie a Montebelluna. «Quella zona sarà completata in seguito perché servono interventi complessi», ha spiegato il sindaco di Montebelluna, Marzio Favero. —
Gino Zangrando
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