Cyber-sicurezza globale Yarix al tavolo della Nato

MONTEBELLUNA. La montebellunese Yarix studia la sicurezza informatica globale al tavolo della Nato. Una delegazione della montebellunese Yarix – centro di competenza di Var Group per la...

MONTEBELLUNA. La montebellunese Yarix studia la sicurezza informatica globale al tavolo della Nato.

Una delegazione della montebellunese Yarix – centro di competenza di Var Group per la cybersecurity – ha partecipato alla conferenza-workshop promosso a Bucarest dalla Nato, nel quadro del programma ‘Stability Policing Concept Development and experimentation campaign’, dal 26 febbraio al 2 marzo. L’intento è definire un nuovo set di linee guida che consentano all’Alleanza di intervenire anche a supporto delle forze di polizia nei Paesi oggetto di grave instabilità, caratterizzata dal collasso delle istituzioni statali. Nello specifico, una compagine selezionata tra le migliori competenze internazionali si è confrontata allo scopo di sviluppare nuove procedure e capacità di gestione di rischi connessi al fallimento delle strutture di governance del Paese oggetto d’instabilità, per la tutela delle popolazioni civili e del patrimonio culturale, il contrasto delle attività criminali e il ripristino di sicurezza, legge e democrazia. «Non è più possibile affrontare la questione della sicurezza internazionale senza parlare anche di sicurezza informatica: la presenza di Yarix, in qualità di operatore specializzato in cybersecurity, all’interno di un consesso così autorevole dimostra in maniera inequivocabile questo assioma - sottolinea Mirko Gatto, amministratore delegato di Yarix – La cybersecurity può giocare un ruolo decisivo di argine rispetto ad eventuali attacchi a infrastrutture e servizi strategici per il normale svolgimento della vita delle comunità e delle nazioni». «La partecipazione ci rende orgogliosi e rappresenta un importante riconoscimento per gli investimenti che stiamo sostenendo», dichiara Francesca Moriani, amministratore delegato di Var Group.

Hanno contribuito ai lavori della Conferenza attori governativi e non governativi, militari e non militari, appartenenti ad ambiti di sovranità nazionale e sovranazionale.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso