Credito Trevigiano, Basso nuovo direttore

CASTELFRANCO. Trenta milioni di euro in prestiti agevolati a famiglie e piccole imprese. Questa la prima iniziativa del nuovo direttore generale del Credito Trevigiano Gioachino Basso, finora vice...

CASTELFRANCO. Trenta milioni di euro in prestiti agevolati a famiglie e piccole imprese. Questa la prima iniziativa del nuovo direttore generale del Credito Trevigiano Gioachino Basso, finora vice direttore reggente, e dipendente della banca dal 1977. Il consiglio d’amministrazione del credito cooperativo, nell’ultima seduta, ha deciso di dare incarico a Basso per la direzione generale. Vice direttore generale dal 2010, ha maturato la sua esperienza professionale nell'ambito del Credito Cooperativo. Si è specializzato nella pianificazione strategica della banca dopo aver governato per anni i settori della contabilità, del bilancio, del fiscale e del controllo di gestione. «Quella del consiglio d’amministrazione», spiega Nicola Di Santo presidente di Credito Trevigiano, «è una scelta che risponde alla forte esigenza di rinnovare lo spirito di squadra dei collaboratori della banca e riproporre all’esterno lo stile di una banca caratterizzata dai principi di mutualità e socialità cooperativa». Per realizzare questo mandato del cda il nuovo direttore ha varato un pacchetto di iniziative per oltre 30 milioni di euro destinati al rilancio della competitività del territorio. «In particolare», conferma Basso, «proponiamo alle imprese e alle famiglie tre iniziative. “Sosteniamo le piccole e medie imprese” con un plafond di 10 milioni di euro, per riavviare la crescita del sistema manifatturiero e commerciale locale. La “Buona Impresa” per stimolare l’avvio di nuove attività di giovani imprenditori di età fra i 18 e i 35 anni. “Ristrutturazione Patrimonio Immobiliare” con un plafond di 20 milioni, per sostenere iniziative di ristrutturazione e recupero del patrimonio immobiliare esistente in linea con le normative a tutela della persona e della sostenibilità ambientale». (d.q.)

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