Coppia cerca sponsor per il matrimonio

ZERO BRANCO. Sposarsi con lo sponsor. È la sfida lanciata da una giovane coppia zerotina che ha fissato le nozze per domenica 30 giugno 2013. La sposa è Stefania Rigon, 33 anni, commessa. Lo sposo è Nicola Toso, 30 anni, operaio edile. Ad allietare la famiglia, i figli Brian e Justin. Il loro matrimonio vuole essere all'insegna del low cost. Per questo Stefania e Nicola, fidanzati da 11 anni, hanno iniziato la caccia ad aziende e privati che possano offrire benefit o forti sconti in cambio di pubblicità prima e durante le nozze. Dal classico abito bianco al ristorante («Ci piacerebbe un giardino con piscina”, confidano) dalle partecipazioni alle bomboniere, passando per la luna di miele, il trucco e il parrucco, il fotografo, i fiori, il vestito dello sposo e dei genitori: non c'è limite ai sogni e Stefania e Nicola provano a farlo in grande, ma spendendo poco. «Siamo dei ragazzi semplici, amiamo stare in compagnia e il giorno del nostro matrimonio vogliamo fare una grande festa», raccontano i futuri sposi, «in questi anni abbiamo pensato un sacco di volte al matrimonio, ma nel fare i conti abbiamo sempre rimandato». Le nozze con lo sponsor sono un'idea pescata su internet: navigando sui siti di vita low cost, Stefania e Nicola hanno conosciuto l'esperienza di altre coppie, rarissime in Veneto, che sono riuscite a sposarsi low cost. Da qui è partita la sfida. I due ragazzi hanno costruito un blog fai-da-te raggiungibile dal sito sposiconlosponsortreviso.blogspot.com. Sarà questa la vetrina privilegiata per seguire gli sposi fino al fatidico 30 giugno. Attraverso il blog avverrà anche la réclame degli sponsor. Altri mezzi saranno Facebook, volantini, striscioni, biglietti da visita distribuiti il giorno delle nozze tra gli invitati e quant'altro verrà in mente a Stefania e Nicola. In pochi giorni il blog degli sposi zerotini con lo sponsor ha avuto seicento contatti. È già arrivata una proposta di sconto da una ditta di partecipazioni e bomboniere solidali. Stefania e Nicola stanno intanto pensando al ristorante. «Perché sponsorizzarci? Innanzi tutto perché vi costeremo molto meno di un'agenzia pubblicitaria», scrivono i promessi sposi sul blog, «vogliamo fare tutto il possibile per ripagare la fiducia dei nostri sponsor». Una sfida alla crisi, quella di Stefania e Nicola, sposi della generazione 2.0: ce la faranno a coronare il loro sogno low cost?
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