Conegliano: ticket sosta scaduto da un minuto: multa

La protesta di un professionista che aveva parcheggiato in centro. L’Abaco: «L’accertatore non ha visto il tagliando»

CONEGLIANO. Il biglietto del parcheggio scaduto da un minuto costa 41 euro: 11.47 segnava l'orario di scadcenza del ticket, alle 11.48 è scattata la "multa flash". L'applicazione delle regole in città è alquanto rigida. A farne le spese sia i commercianti con la Tosap, sia gli automobilisti con i parcheggi, entrambi servizi gestiti da Abaco. Chi non corrisponde le tariffe in modo puntuale paga le relative sanzioni. Era avvenuto per la metratura delle insegne dei negozi e la proiezione dello spazio pubblico occupato (“tassa sull’ombra”), accade ora anche per i parcheggi blu a pagamento. Un noto agente immobiliare di Conegliano ha comunicato il suo rammarico sui social network, per la solerzia con cui è stato multato dopo 60 secondi. L'agente immobiliare ha pubblicato su facebook foto di tagliando e multa. Giovedì mattina aveva posteggiato la sua Bmw nella zona di piazzale Beccaria, per una rapida fermata. Aveva così messo la moneta da 50 centesimi, che in zona "A" consente la sosta per un tempo inferiore a mezz’ora. Il tagliando infatti stampato dalla macchinetta porta l'orario di stampa delle 11.22 e la fine sosta per le 11.47.

L'automobilista quando è tornato alla macchina si è trovato la sanzione fatta alle 11.48 ed è così andato a chiedere spiegazioni all'ufficio Abaco portando il biglietto, che era sul cruscotto, sotto un agenda. Dall'ufficio gli è stato spiegato che la multa è arrivata perché il tagliando non era visibile e gli hanno mostrato la fotografia fatta dall'ausiliare del traffico, come "prova regina", dove si vede l'agenda, ma non il ticket. Secondo la Corte di Cassazione (sentenza 8282 dell'aprile 2016), la non adeguata esposizione del tagliando non può legittimare la contestazione. Nella stessa pronuncia si stabilisce che d'altra parte non commette alcun errore l'accertatore che non vede il biglietto.

Lo scorso anno il tribunale di Treviso aveva annullato una multa ad un commercialista castellano per un episodio simile. Aveva sforato l'orario negli stalli blu (gestiti sempre da Abaco). A Castelfranco, dove è in vigore la tassa sull'ombra, l'amministrazione aveva così dato indicazione di non sanzionare, ma far pagare il sovrapprezzo sull'orario sforato: 1 minuto a Conegliano zona A equivale a 2 centesimi, rispetto a 41 euro di multa.

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