Si aggrappa a un’ambulanza in corsa: poi inizia a insultare l’autista

È successo in pieno centro a Conegliano. Ad allertare le forze dell’ordine una testimone. Autore del gesto un uomo con problemi psichici certificati. La Polfer potenzierà i pattugliamenti

Diego Bortolotto
L'uomo si è aggrappato all'ambulanza
L'uomo si è aggrappato all'ambulanza

Si aggrappa all’ambulanza che sta passando, stacca lo specchietto e insulta gli operatori. I passanti allertano una pattuglia della polizia locale, che stava svolgendo un consueto servizio di controllo, e il mezzo di soccorso riesce a proseguire la corsa.

L’incredibile scena è avvenuta ieri mattina in pieno centro a Conegliano, nella zona davanti alla stazione ferroviaria. Lì stava transitando un mezzo della cooperativa Castel Monte, onlus che si occupa del servizio di trasporto privato in ambulanza.

L’attacco al veicolo 

L’individuo, già noto alle forze dell’ordine, senza alcun motivo ha improvvisamente preso di mira il veicolo, mentre rallentava e stava svoltando verso viale Carducci. L’uomo ha afferrato lo specchietto retrovisore e di forza l’ha staccato e ha aggredito a parole il personale. Con freddezza l’autista si è fermato in sicurezza, ha cercato di rimettere a posto lo specchietto, mentre il balordo si è dileguato.

Chi ha assistito all’aggressione ha informato una pattuglia della polizia locale e lo stesso autista ha informato gli agenti di quello che ha accaduto. Sono stati svolti accertamenti ed è stato individuato l’autore. L’uomo avrebbe dei problemi psichici certificati, per questo con ogni probabilità non verrà denunciato, perché non sarebbe imputabile. Ha messo in atto il gesto senza alcuna motivazione. Non è escluso che in passato abbia avuto dei ricoveri e trasporti in ambulanza e perciò abbia attaccato il mezzo di soccorso. Per fortuna l’ambulanza non era in emergenza e ha potuto proseguire.

La testimone

Un gesto sconsiderato che ha preoccupato chi ha assistito alla scena. «Spero che il personale dell’ambulanza non si sia fatto male», è stato il pensiero espresso da una donna che ha allertato le forze dell’ordine. La cooperativa Castel Monte svolge diverse attività in ambito sanitario da quasi 35 anni, tra cui appunto il servizio d’ambulanze, sia in supporto dell’azienda sanitaria, che per manifestazioni, assistenza medica a domicilio e taxiambulanza.

Accertamenti Polfer

Anche la polizia ferroviaria ha svolto accertamenti e potenzierà ulteriormente i servizi di pattugliamento nell’area della stazione ferroviaria, per tutelare sia dei pendolari che dei turisti che in questo periodo estivo arrivano in città. La stazione di Conegliano, rispetto ad altre, è mediamente più sicura.

Tra lì e il Biscione, ma in passato sbandati avevano bivaccato anche in proprietà private di viale Carducci, continuano ancora ad esserci dei soggetti che, magari alterati dall’alcool, vanno su di giri. L’ultimo episodio si era verificato il 6 giugno tra piazzale Zoppas e via Colombo, quando due marocchini si erano affrontati a bottigliate per una ragazza. Erano stati bloccati dagli agenti del commissariato di polizia e denunciati per ubriachezza molesta. In quel caso un’ambulanza del Suem era dovuta intervenire per soccorrere uno dei due contendenti che era rimasto ferito a una mano.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso