Colpo in un’azienda agricola, via un trattore

Susegana. Banda organizzata colpisce nella notte a Colfosco: furto su commissione, la pista dell’Est

SUSEGANA. Prima hanno disattivato l’allarme collegato al capannone, poi hanno scassinato il portone d’ingresso.

Altro furto di trattori, stavolta nella zona di Colfosco a Susegana, dopo l’incursione di alcune notti fa in un’azienda agricola di Mogliano. Nel mirino dei ladri è finito un trattore Fendt del valore di diverse decine di migliaia di euro che era riposto nel capannone dell’azienda agricola di Renzo Canal, in via Mercatelli Sant’Anna 3.

Il furto è stato denunciato ai carabinieri della stazione di Susegana che si sono subito messi all’opera visionando le immagini delle telecamere della zona per cercare di dare un nome ed un volto ai ladri.

Si tratta sicuramente di un furto commissionato da un paese dell’Est Europa.

Si tratta di colpi dietro ai quali si muove una complicata macchina organizzativa, con tanto di basisti, complici e fiancheggiatori. In Italia, viene individuato il mezzo che corrisponde alle richieste e poi, con auto rubate si procede all'appostamento per studiare la "vittima". Infine si mette a segno il furto. Per fare espatriare il materiale rubato si utilizzano i camion di personaggi incensurati, "padroncini" con autoarticolati dove i trattori vengono occultati. I tir partono infine alla volta del confine di Trieste da dove poi il mezzo viene portato a destinazione.

Il colpo di Colfosco è avvenuto nella notte di martedì. Una banda di almeno cinque uomini ha agito approfittando dell’oscurità della notte. Hanno prima disattivato il sistema d’allarme e poi hanno forzato il portone d’ingresso del capannone dell’azienda agricola dove era riposto il trattore Fendt.

A quel punto, dopo aver acceso il trattore, i ladri se ne sono andati facendo perdere le proprie tracce.

Il titolare dell’azienda agricola, Renzo Canal, 67 anni, ha fatto l’amara scoperta all’indomani e non ha potuto fare altro che andare dai carabinieri a denunciare il furto subìto. Un danno da diverse decine di migliaia di euro.

Ricominciano, nella Marca, i furti su commissione di trattori.

La scorsa settimana era toccato all’Agritorni di Federico Donà a Mogliano: lì i ladri hanno rubato dall’azienda agricola ben due trattori.

I carabinieri stanno cercando riscontri investigativi ma non hanno dubbi che ad agire sia una banda organizzata che può contare anche su basisti che nascondono la refurtiva prima di caricarla su camion “puliti” diretti verso l’Est Europa, dove il mercato del “rubato” trova fertili radici.(m.fil.)

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