«Colpa dei sindaci che non indicarono alla Regione altre priorità»

NERVESA. «Dove erano i sindaci della conferenza dei sindaci quando sono state indicate le priorità per l'erogazione dei fondi sociali?»: lo chiede Albino Bistacco, ex direttore delle Opere Pie di...

NERVESA. «Dove erano i sindaci della conferenza dei sindaci quando sono state indicate le priorità per l'erogazione dei fondi sociali?»: lo chiede Albino Bistacco, ex direttore delle Opere Pie di Pederobba e attuale membro del consiglio di amministrazione. Si riferisce al finanziamento dal fondo di rotazione del sociale di 3 milioni e 400mila euro destinato a Ca' della Robinia per l'acquisto e la ristrutturazione dell'ex Disco Palace da trasformare in fattoria sociale e ora al centro della bufera perché lo spazio è stato affittato ad un ristorante. «L'allora assessore regionale Remo Sernagiotto ha agito in modo trasparente» afferma Albino Bistacco «era stato chiesto alla conferenza dei sindaci dell'Usl di indicare le priorità ma queste non sono state date. Quando è stato erogato quel finanziamento nessun sindaco in conferenza dei sindaci ha detto una parola, tutti sono stati d'accordo, non c'è stato alcun rilievo, eppure proprio la parte sociale dell'Usl è di loro competenza. Erano loro che dovevano intervenire allora e dire che quei finanziamenti dovevano essere indirizzati ad altre priorità e invece non lo hanno fatto, se ne sono stati zitti. È responsabilità loro se, quindi, è andato avanti quel progetto al posto di altri che pure erano stati presentati ai sindaci, ma non sono stati indicati come prioritari per il territorio. Adesso si dice che quel finanziamento è andato nella direzione sbagliata, ma era necessario dirlo prima, dare una scaletta di priorità in base alle esigenze del territorio, portare avanti i progetti, come quelli delle Opere Pie, che erano stati presentati, invece non se ne è fatto nulla e adesso ci si trova a recriminare a tempo scaduto». (e.f.)

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