«Cittadini uniti» ci riprova

Foto di gruppo di «Cittadini uniti» ieri durante la presentazione
Foto di gruppo di «Cittadini uniti» ieri durante la presentazione
 
ODERZO.
Rinnovata con tanti giovani e l'inserimento degli assessori De Luca e Montagner si ripresenta «Cittadini uniti», civica che negli ultimi 5 anni ha governato con Pietro Dalla Libera sindaco. Obiettivo la riconferma all'insegna del completamento della riqualificazione del centro storico e della sicurezza, cavallo di battaglia del movimento civico del primo cittadino. La squadra che appoggia Dalla Libera presenta diverse certezze nei volti noti. Ci sono Marco Rebecca, avvocato e capogruppo consiliare, e Stefano Battistella, impiegato impegnato nel volontariato, giovani consiglieri già eletti nel 2006 che hanno vissuto il quinquennio. Del gruppo fondatore della civica restano anche Franco (detto Ivo) Vedovelli, attuale consigliere subentrato a Ca' Diedo nel 2010, Claudio Poloni, presidente dell'ipab Istituto Moro, e Gianni Da Ros, ragioniere. Sono confluiti nella seconda civica del sindaco anche Bruno De Luca, ingegnere, attuale vicesindaco esterno, che nel 2006 era stato candidato del centrosinistra. Percorso del tutto simile quello di Francesco Montagner, imprenditore, assessore all'ambiente e all'agricoltura, cinque anni fa candidato del Pdl, ora aggregato al movimento civico. Scelte note da tempo come quella di Tino Alescio, titolare di un'agenzia immobiliare che da un decennio siede a Ca' Diedo ma sotto bandiere diverse. Nel 2001 fu eletto con l'allora Forza Italia, cinque anni dopo passò ad una civica collegata alla Lega Nord con la quale poi ottenne, tre anni fa, un posto in consiglio. Un anno fa la decisione di passare a consigliere indipendente e quindi di appoggiare la maggioranza con la quale ora si presenta al giudizio degli elettori. Infine, su 16, ben 7 i volti nuovi. Molti quelli giovani e femminili. Troviamo infatti Cristina Vendrame, professione architetto come Nicoletta Boraso che fa pure la fotografa specializzata in architettura, Silvia Serafin, ingegnere e consulente aziendale di Rustignè, e Silvia Scaggiante, responsabile di una cooperativa sociale di servizi per l'infanzia. Mattias Gioia è commerciante, Marco Lorenzon è artigiano, Riccardo Zanetti è impiegato e, infine, il più giovane è Alberto Simonetti, studente universitario. (b.b.)

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