Chiude anche l’Unicredit protesta il quartiere Ovest

MOGLIANO. Serrande abbassate al quartiere Ovest: continua la morìa delle attività commerciali moglianesi. Non sono buone notizie quelle riservate in questo periodo ai residenti del quartiere ovest. Il centro nevralgico di via Roma in queste settimane è interessato da un progressivo declino. Dopo la recente chiusura dell'erboristeria, ora tocca anche alla filiale Unicredit (chiuderà il 21 novembre). Verranno così a diminuire i servizi offerti alla numerosa popolazione della zona e ai tanti pendolari che gravitano attorno alla vicina stazione dei treni. Il tema sta particolarmente a cuore all'associazione di quartiere che non ha mancato di segnalare, per tempo, questo problema alla giunta comunale. «Per i clienti Unicredit del nostro quartiere» spiega il vicepresidente Danilo Vizzotto «vedere tutto accentrato in un'unica sede centrale è un'assurdità molto impopolare. Entro breve, per altre ragioni, cesserà la sua attività anche il negozio di barbiere di via Roma».
A inizio mese una specifica comunicazione per scongiurare l'evento era stata inviata al sindaco Carola Arena, con delega ai quartieri, e all'assessore alle politiche sociali Carla Iorio. Nel frattempo nulla si è mosso e venerdì gli sportelli all'angolo tra via Roma e via Pasubio chiuderanno per sempre, tutto sarà trasferito nella vicina sede storica della Cassamarca sul Terraglio: «È una decisione sbagliata, e vogliamo ancora lottare affinché questa scelta non venga applicata» commenta Danilo Vizzotto «chi prende queste decisioni non sa assolutamente nulla di noi e di questo territorio. Mogliano è divisa in due dalla ferrovia e dal Terraglio. In molti tenevano il proprio conto corrente proprio per avere la comodità di un bancomat vicino casa senza dover attraversare la città. I motivi per cui Unicredit aveva aperto l'agenzia di via Roma esistono ancora, anzi sono accentuati». A inizio mese l'associazione di quartiere aveva chiesto aiuto all'amministrazione ma è stato inutile. Dalla prossima settimana è prevista anche la chiusura dello sportello bancomat. Si fa inoltre notare la tardiva comunicazione alla clientela. «Nessun cliente di questa agenzia, almeno tra le nostre amicizie» dichiara Vizzotto «stando a venerdì scorso aveva ricevuto l'avviso che con lunedì 24 novembre i vari conti di via Roma si sarebbero spostati automaticamente nella sede di piazza Duca d'Aosta. Ora c’è soltanto uno sbiadito avviso all'ingresso della banca, che comunica questo tipo di informazione». La crisi del commercio, a Mogliano, continua dunque così a farsi sentire. Intanto le serrande continuano ad abbassarsi, spesso, per non rialzarsi mai più.
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