Chi era Mauro Dal Bianco, lo scooterista morto sulla Pontebbana

Cinquantasei anni, residente a San Fior, nella frazione di Castello Roganzuolo. Il cordoglio del sindaco Martorel

Margherita Bertolo

Amava la sua famiglia, la moglie Margherita e i tre figli. Ed era dedito a lavoro, che svolgeva con grande impegno. Ha trascorso i suoi giorni così, Mauro Dal Bianco, il 56enne originario di San Vendemiano e residente a San Fior, nella frazione di Castello Roganzuolo, che domenica 17 novembre all’alba ha tragicamente perso la vita andando al lavoro, in sella al suo scooter. Lasciando la moglie, Margherita Gardin, e i tre figli Matteo, Manuel e Davide, rispettivamente di 32, 29 e 22 anni.

«Mauro era un gran lavoratore - spiega la moglie -. Era così dedito al suo impiego, che stava andando al lavoro, anche di domenica mattina, quando è successo l’incidente». Lavorava alla Db Mech Srl di Santa Lucia di Piave come congegnatore elettronico, e assolveva alla funzione di capo reparto. «Stava andando a fare un controllo dei macchinari - aggiunge - che vanno giorno e notte a ciclo continuo».
Oltre al lavoro, Mauro Dal Bianco custodiva una passione per le cose autentiche. Aveva l’hobby dell’orto e adorava il mare. Quando poteva, andava in piscina a nuotare.
«Era la persona più buona del mondo» racconta la moglie. Anche vicini e conoscenti lo descrivono come una persona socievole. «Aveva un sacco di amici perché non giudicava mai nessuno - prosegue Margherita - ed era sempre disponibile, pronto ad aiutare tutti. Eravamo sempre insieme, era innamorato di noi della sua famiglia».
Messaggi di cordoglio sono giunti anche dal comitato organizzatore del Nordic Walking Style e di tutti i camminatori ed istruttori italiani: «Esprimiamo la nostra vicinanza e partecipazione al dolore della camminatrice ed amica Margherita Gardin per la improvvisa e tragica morte del marito Mauro che sempre la accompagnava alle tappe Style».

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