Cembra, gemelli nel nome di porfido e vino

MONTEBELLUNA. Ormai è diventato un gemellaggio di fatto, in nome della produzione vinicola, quella tra Montebelluna e Cembra, paesino del Trentino famoso per i vini e il porfido. E il porfido della nuova piazza di Montebelluna arriva proprio da lì, ma è stato il vino a unire le due cittadine, fautori i fratelli Conte del bar Roma. Il sindaco Marzio Favero già un paio di volte era salito a Cembra assieme a un nutrito gruppo di montebellunesi e aveva avuto modo di conoscere i locali amministratori in cantina sociale. Lunedì è stata una nutrita delegazione di Cembra ad arrivare in città. È stata ricevuta in municipio dal sindaco Marzio Favero, che ha illustrato le caratteristiche storiche, economiche ed ambientali della città e ha ricevuto come omaggio un magnum. Quindi il trasferimento alla cantina sociale Montelliana e dei Colli Asolani dove la delegazione di Cembra ha visitato gli impianti e conosciuto da vicino il vino che si produce nei colli trevigiani. Dopo il pranzo non poteva mancare una puntata alla fiera di San Gregorio a Valdobbiadene. (e.f.)
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