Cauchi contro Soldan Il centrodestra punta sul medico

PIEVE DI SOLIGO. Potrebbe essere Salvatore Cauchi, segretario per il Quartier del Piave di Forza Italia, l'uomo di punta della coalizione di centrodestra in previsione delle elezioni comunali di maggio a Pieve di Soligo. Come ormai è acclarato, la Lega e Forza Italia riuniranno le forze per la corsa al municipio di pievigino riproponendo il lungo sodalizio, per anni portato avanti anche a livello nazionale, prima della spaccatura avvenuta nel 2014 in cui gli uomini di Forza Pieve si presentarono con l'attuale amministrazione in carica, guidata dal primo cittadino Stefano Soldan, salvo poi lasciando la maggioranza in disaccordo con la vendita delle quote di Asco Holding messa in atto da "Vivere Pieve". La Lega allora sostenne la candidatura a sindaco di Gianantonio Spinelli, capogruppo della civica "La Tua Pieve - Spinelli Sindaco". A confermare solo in parte l'indiscrezione Stefano Bressan, segretario di circoscrizione del Carroccio per il Quartier del Piave e Vallata del Soligo: «Nulla è ancora stato deciso, ma certamente quello di Cauchi è uno dei nomi validi che potrebbe mettere tutti d'accordo - afferma Bressan - ci siamo imposti che per la prima decade di febbraio troveremo definitivamente una soluzione per dare il volto al candidato sindaco per il centrodestra». Dal canto suo, Salvatore Cauchi non conferma né smentisce le voci: «I miei impegni di lavoro, con la medicina di gruppo, di cui sono coordinatore, appena partita a Pieve, ed il ruolo di sindacalista in ambito nazionale rendono difficile un mio impegno amministrativo - dichiara Cauchi - certo che, se fossi io il prescelto, la decisione andrebbe valutata: da politico e per il bene del mio paese sarebbe una scelta da ponderare. Ci sono comunque tanti nomi competenti in ballo per guidare la prossima coalizione: staremo a vedere». Stando a voci, il gruppo Lega-FI aveva in primis individuato nel commercialista e fratello dell'ex primo cittadino pievigino Gianpietro Tittonel (ora presidente della cantina sociale di Soligo), Francesco Tittonel l'uomo su cui puntare, ma l’interessato avrebbe detto di no. —

R.M.

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