Caso Artematica la lista dei creditori di Andrea Brunello

Artematica ha debiti pari a 830.876 euro verso i fornitori, 50.694 euro verso gli enti di previdenza e assistenza, 162.169 euro verso i dipendenti e 14.629 euro verso l’erario. Questa la lista dei...

Artematica ha debiti pari a 830.876 euro verso i fornitori, 50.694 euro verso gli enti di previdenza e assistenza, 162.169 euro verso i dipendenti e 14.629 euro verso l’erario. Questa la lista dei fornitori con crediti privilegiati. Antonio Aimi (15.000 euro), Aregoladarte associazione culturale (2.940), Asc di Cudicio Marco Peter (1.757), avvocati Grosso De Renzo Riscossa e associati (1.758), Teresa Beotto (1.755), Luca Caburlotto (352), Silvia Cagnatel (605), don Gianmatteo Caputo (1.764), Castaldi Mourre and partner (5.000), Davide Cavasin (312), C.tro de estudios arch. Precol. (15.000), Matteo Ceriana (2.352), Giovanni Costacurta (31.836), Claudia Cremonini (235), Caterina De March (1.124), Jill Dunkerton (2.000), Adriano Gaspani (600), avvocati Gyulai e Jelmoni (2.817), Gabriel Kiebacher (640), Malaguti e Polo sas (598), Paola Mastrolia (1.570), studio legale Mazzoli-Princivalli (23.043), Giovanna Niero (2.500), Luca Romanello (2.600), Maria Cristina Scalet (1.320), Star People Spa (9.607), studio associato Pacelli-Beninatto (7.254), studio Borella (500), studio legale Romeo Bianchin (5.389), studio notarile Baravelli (1.492), studio tecnico Moreno Marcuz (4.680), Francesca Toninato (3.520), Gabriella Venezia (800), Francesca Zanatta (1.206), Ilenia Zanutto (9.360), Paolo Zappaterra (500).

Oltre a diversi fornitori, nei confronti di Artematica vantano crediti privilegiati anche gli enti di assistenza e previdenza per un totale di 50.694 euro. Ma ci sono anche i lavoratori: dieci dipendenti che, tra retribuzioni non pagate e contributi, devono avere 162.169 euro complessivi. Infine ci sono da conteggiare i debiti verso l’erario: 1.023 euro a Equitalia Nomos, 11.420 euro per ritenute su retribuzioni pagate e 1.970 euro di Imu, per un totale di 14.629 euro.

L’udienza per il via libera al concordato per Artematica si terrà martedì prossimo. L’ammissione della Fondazione Brescia Musei tra i creditori di Artematica aveva infatti imposto un rinvio dell’udienza per stabilire l’ammissione alla procedura di concordato preventivo per la società guidata da Andrea Brunello, ora in liquidazione. Intanto Giuseppe Stefanel, attraverso la holding FinPiave socia al 50% in Artematica, ha presentato un’offerta, irrevocabile e condizionata al passaggio in giudicato dell’omologa del concordato preventivo, per pagare i debitori della società organizzatrice di eventi. Le spese relative ai trasferimenti saranno a totale carico di FinPiave.

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