Casco modificato per il turbante i vigili multano un indiano Sikh

Aveva modificato il casco da moto per fargli contenere il turbante e la lunga capigliatura. Ma la spiegazione non ha convinto la polizia municipale, tanto che gli ha notificato una multa da 80 euro. A incappare nei controlli è stato un centauro di nazionalità indiana e di religione sikh, circostanza questa che gli impedirebbe di utilizzare un casco normale. Per farci entrare il capo, dunque, lo straniero si è ingegnato e ha ricavato lo spazio necessario sotto il guscio del casco togliendo l’imbottitura di serie, senza considerare che, però, in questo modo, lo strumento protettivo avrebbe perso l’omologazione e quindi la conformità di legge alle misure di sicurezza.
Parametro, quest’ultimo, che è ovviamente l’unico sul quale si è fondata la decisione degli agenti i quali non hanno potuto far altro che procedere secondo quanto prevede il codice della strada. Fermo amministrativo del mezzo per due mesi, cioè, multa di 80 euro e confisca del casco ormai inutilmente personalizzato.
Quella degli indiani è una delle comunità che è più cresciuta in provincia di Treviso nel corso degli ultimi anni. Secondo i dati in possesso all’Anolf-Cisl dal 2005 al 2011 è salito a oltre 6.000 con un incremento dell’80 per cento circa. Di questi si calcola che siano di religione Sikh circa l’1,2%.
Già in passato un Sikh era finito nel mirino delle forze dell’ordine. Era entrato in ospedale con il turbante in testa, la giacca e i pantaloni larghi. Aveva bisogno di cure, ma erano bastati pochi movimenti per attirare l’attenzione del personale medico del pronto soccorso che aveva notato un lungo coltello ricurvo tra le pieghe degli abiti. Immediata la chiamata alla polizia. L’uomo, che portava l’arma non per attaccare, ma come uso e costume dell’abbigliamento Sikh, era stato comunque denunciato per porto d’armi atte a offendere. Ai sikh (in foto un sikh motociclista) è proibito ogni tipo di dipendenza da sostanze, come l'alcol, tabacco e altro; in più non possono mangiare qualsiasi tipo di carne, pesce e uova; o tagliarsi i capelli o i peli del corpo.
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