Casa dello Studente con ostello e laboratori

VITTORIO VENETO

Arriva dal privato, anzi, dal privato sociale l’esempio di rigenerazione di uno dei tanti contenitori vuoti di Vittorio Veneto. La Casa dello Studente, dopo essere stata ristrutturata all’interno, ha persino trasformato l’area esterna: in un giardino botanico, che fa da cornice ad un parcheggio e ad un piccolo campo di calcio. Tutta opera della Diocesi e della Caritas in particolare. «La Casa dello studente di Vittorio Veneto è gestita da una fondazione e ora che è tornata a nuova vita, è diventata luogo di solidarietà, crescita e condivisione a servizio dell’intera comunità» fa sapere il direttore della Caritas don Roberto Camillotti, precisando che lo storico edificio di via Fogazzaro è destinato ad ostello, alla sede di laboratori per l’introduzione e l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, a spazio espositivo, a emporio solidale dell’associazione caritatevole San Vincenzo De Paoli, a sede della cooperativa sociale “Terra Amica”. L’inaugurazione è avvenuta due mesi fa, da parte del vescovo Corrado Pizziolo, dopo dieci anni di chiusura e due di lavori. La Casa ospiterà laboratori e attività di formazione dedicati sia alle persone fragili che a chi ha perso o è in cerca di lavoro come quelli di cucina, falegnameria, sartoria e riparazione delle biciclette. All’interno la Conferenza San Vincenzo De Paoli che ha già attivato un “emporio della solidarietà”. —



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