Cartoline da San Polo ne “Il Leone di vetro”

Il Comune finisce alla Mostra del Cinema di Venezia con il film diretto da Salvatore Chiosi
Di Claudia Stefani

SAN POLO DI PIAVE. Cartoline da San Polo di Piave al cinema: sarà proiettato giovedì alle ore 11 nello Spazio della Regione del Veneto al Lido il film “Il Leone di vetro”, film del regista napoletano Salvatore Chiosi (al suo primo lungometraggio, con un lungo curriculum teatrale e in tv, dove ha diretto “Butta la luna 2” per Rai Uno) con la nota attrice italiana, già star di “Vivere”, Sara Ricci e un cast di alto livello.

Il lungometraggio sarà presentato alla 71esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, portando sul grande schermo le immagini delle bellussere della cantina Ca’ di Rajo e dell’annessa chiesetta quattrocentesca della Madonna del Carmine. Il “Leone di vetro” del titolo fa riferimento all’etichetta delle bottiglie usate nel film con il leone inciso e l’iscrizione “Biasin Raboso”: il vino è quindi al centro dell’opera in qualità di prodotto simbolo delle terre del Piave. Molte scene del film sono state girate, oltre che a Ca’ di Rajo, a Borgo Malanotte, a Ca’ Marcello, alle cantine Giol e alla tenuta Gambrinus. Insomma, nel clou del territorio del Piave.

Il film, del genere drammatico/storico girato nel corso del 2013, è infatti stato ambientato tra Venezia e le terre del Piave, prodotto da VeniceFilm, in collaborazione con Cultour Active e RunningTv International, e con il sostegno del Fondo del Cinema e dell’Audiovisivo della Regione del Veneto, Consorzio Vini Venezia, Treviso Film Commission e Provincia di Treviso. La lunga lista dei partners fa subito capire quanto interesse e aspettative per la promozione di queste terre e del vino il film sia riuscito a catturare fin dal primo momento.

Siamo nel 1866, nei giorni precedenti al referendum del 22 ottobre che sancirà l’annessione del Veneto al Regno d’Italia. Attraverso le vicende di una famiglia veneta, i Biasin, cui si intrecceranno le vicissitudini della famiglia Querini, aristocratica e in decadenza, entrambe produttrici di vino, che commerciano in tutta Europa, si narra il periodo tra la caduta di Venezia, per opera di Napoleone, e la sua annessione all’Italia.

Il film ripercorre con un flashback anche la vicenda storica delle Pasque veronesi del 1797, quando Verona insorse contro Napoleone. Il film sarà distribuito sia in Italia che all’estero. Le immagini di San Polo di Piave sono quindi destinate a venir proiettate in migliaia di cinema internazionali, dando nuovo lustro al territorio comunale partendo proprio dalla visibilità che “Il Leone di Vetro” riuscirà ad avere in tutto il mondo.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso