Caos neve, sei voli cancellati al Canova

 Chaleroi, Francoforte, Parigi: voli cancellati. L'aeroporto Canova si è sbarazzato della neve dalla pista, ma non dei problemi che - a cascata - arrivano dai principali scali europei paralizzati dal gelo. Ieri non sono arrivati a Treviso (e quindi non sono nemmeno poi ripartiti sulla rotta inversa) i voli Ryanair da Chaleroi (previsto alle 8:45), da Francoforte Hahn (ore 17) e da Parigi Beauvais (ore 21). I disagi, insomma, sono proseguiti dopo tre giorni (venerdì, sabato e domenica) difficili.  Il traffico aereo è bloccato nel cuore dell'Europa a causa della neve e del gelo. L'aeroporto di Bruxelles, per esempio, ha esaurito le scorte del liquido normalmente usato per ripulire ali e fusoliere degli aeroplani dal ghiaccio e non è quindi più in grado di assicurare questo servizio fino a mercoledì prossimo. «Lo scalo resta aperto per chi vuole atterrare», ha detto un portavoce di Bruxelles-National, «ma in queste condizioni credo che nessun pilota responsabile accetterà di decollare senza che il suo aeroplano abbia prima ricevuto il trattamento decongelante». Il blocco dello scalo di Bruxelles rischia di peggiorare i disagi già presenti in altri aeroporti, specie del nord Europa, poiché gli aerei di diverse compagnie potrebbero restare bloccati. Tra mille disagi, c'è anche chi si inventa qualche modo per allentare la tensione: all'aeroporto di Francoforte sono arrivati i clown per alleviare l'attesa dei viaggiatori bloccati dopo la cancellazione di centinaia di voli. Quattro clown si stanno esibendo nelle sale dei terminal, hanno spiegato le autorità aeroportuali, sottolineando che la decisione di reclutare gli animatori è stata presa per far passare il tempo ai tanti bambini rimasti bloccati nello scalo. Domenica, circa la metà dei 1.329 voli in partenza è rimasta a terra per l'ondata di gelo e neve che ha costretto alla chiusura diversi aeroporti europei.