Torna a Treviso Camminare per la Vita, al via la nona edizione
Domenica 28 settembre ritorna Camminare per la Vita, la camminata solidale ideata dal mito Deborah Compagnoni, che sottolinea: «Con l'attività fisica si aiutano gli altri. Oltre 100 i volontari ci sostengono nel progetto con grande passione»

Oltre 377 mila euro raccolti in otto edizioni a sostegno di progetti di ricerca e cura pediatrica, oltre 65 mila solo per l'edizione 2024. Dodici mesi fa gli iscritti furono circa 2.500, si punta a eguagliare la cifra.
Domenica 28 settembre ritorna a Treviso Camminare per la Vita, la camminata solidale ideata dal mito Deborah Compagnoni, e per il nono appuntamento il percorso (8,5 chilometri) sarà, come ogni anno, inedito, permettendo di apprezzare luoghi spesso sconosciuti ai più: si partirà alle 9.30 dal parco del seminario vescovile (accanto a San Nicolò), per poi toccare alcune piazze cittadine (Pio X, dei Signori, Sant'Andrea) e snodarsi lungo il Sile (da Lungosile Mattei alla Restera).
Si attraverseranno il parco di villa Carisi (oggi sede della direzione generale Ulss 2) e il giardino interno della Caritas. Momento particolare, a villa Carisi: i partecipanti saranno accolti dalla banda Gagno, le note regaleranno un sorriso anche ai bambini ricoverati al Ca' Foncello. Il ricavato delle iscrizioni (costo 10 euro) sarà devoluto ai progetti di ricerca della Fondazione Città della Speranza di Padova, alle attività di supporto psicologico promosse dall'associazione Il Filo di Simo, al progetto D-3kking 24 (Ca' Foncello) a favore di minori affetti da diabete di tipo1. Sarà anche donato un defibrillatore al seminario vescovile, da destinare poi alla sede alpina di Lorenzago di Cadore.
«Con l'attività fisica si aiutano gli altri. Oltre 100 i volontari ci sostengono nel progetto con grande passione», sottolinea l'organizzatrice Deborah Compagnoni, simbolo dello sci azzurro. «Sport, solidarietà, amicizia», riassume il sindaco Mario Conte
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso