Cade fuori dalla pizzeria risarcita con 10 mila euro

SILEA. Scivola sul tappeto esterno della pizzeria e si frattura il naso: anziana risarcita con 9.400 euro. Il giudice Laura Ceccon del tribunale di Treviso ha dato ragione a G.P. di Silea, che all'epoca dei fatti aveva 74 anni. L'infortunio risale al 4 dicembre 2008. La donna era a passeggio a Mogliano. Passando di fronte a quella che allora si chiamava pizzeria “Ai Bersaglieri”, in via don Bosco, la settantaquattrenne era caduta, inciampando su un listello metallico posizionato lungo il bordo della corsia del tappeto che delimitava la zona esterna di pertinenza del locale. Il listello, com'è stato determinato nel corso del giudizio, non era aderente alla perfezione alla pavimentazione, bensì era rialzato. La donna aveva perso l'equilibrio ed era piombata a terra procurandosi un “trauma contusivo del naso con frattura corticale ossea all'apice della piramide”, come riportato nel referto del pronto soccorso, oltre che contusioni alle ginocchia. Assistita dall'avvocato Giorgio Caldera del Foro di Venezia, l'anziana ha deciso di intentare la causa civile contro la pizzeria richiamando l'articolo 2051 del codice civile sulla “responsabilità per cose in custodia”. Come riportato nella sentenza, è stato accertato che “solo la presenza del listello era visibile, mentre la sua sconnessione rispetto al piano di calpestio circostante non era percepibile se non a distanza molto ravvicinata”. La difesa della pizzeria ha provato a sostenere che si sia trattato di un caso fortuito, addossando la responsabilità all'anziana. Ma il giudice ha dato ragione alla donna, quantificando il risarcimento in 9.438 euro più gli interessi, oltre a 4.500 euro di spese legali. (ru.b.)