Bruciano l’auto e il garage «In fumo 20 anni di lavoro»

CASTELFRANCO. Incendio nel garage in piena notte: paura in via Montebelluna a Sant’Andrea oltre il Muson. A innescare il fuoco l’auto parcheggiata all’interno. Danni per oltre 20 mila euro.
Sono stati attimi di paura per la famiglia Beraldo che al momento dell’incendio si trovava in casa. Sul posto l’intervento dei vigili del fuoco di Castelfranco.
È disperato il padrone di casa, Franco Beraldo, che in pochi minuti ha visto bruciare davanti ai suoi occhi 20 anni di lavoro e sacrifici.
Da un anno in pensione, Beraldo mercoledì sera si trovava in casa con la moglie e le due figlie. Poco dopo la mezzanotte, una delle figlie ha notato degli sbalzi di corrente in casa.
«È un fatto che succede spesso qui nella nostra strada», racconta la venetenne ancora sotto shock, «Subito nessuno di noi ci ha fatto caso, poi ho avvertito una odore fortissimo di materiale bruciato, mi sono affacciata dalla finestra della mia camera e ho visto che dal garage usciva del fumo». Immediatamente il papà, allertato dalla figlia, si è precipitato nel cortile. Il garage si trova a pochissimi metri dalla loro abitazione e sarebbero bastati pochi istanti per sfiorare una vera e propria tragedia. «Ho alzato il basculante del garage», racconta in lacrime Beraldo, «Le fiamme erano già altissime». Immediata è partita la telefonata ai vigili del fuoco di Castelfranco che si sono diretti sul posto. «Sono arrivati con difficoltà perché non trovavano la nostra abitazione e con l’autobotte vuota», spiega il pensionato. Infatti non potendo entrare con il camion nella stradina stretta, i vigili del fuoco hanno dovuto trovare un’alternativa e assemblare più idranti assieme dal punto della colonnina allacciata alla rete idrica che si trova a circa 300 metri dall’abitazione.
«Gli idranti attraversavano i giardini dei nostri vicini di casa», continua Beraldo, «fino a quando finalmente non sono riusciti ad arrivare nel mio cortile per spegnere il rogo».
Intanto le fiamme stavano divorando tutto quello che c’era nel garage. Attrezzi da giardino, biciclette e mobili vecchi: tutto è andato bruciato nel rogo che non ha avuto pietà. Secondo una prima ricostruzione, l’incendio sarebbe stato causato da un corto circuito verificatosi nell’auto, una Fiat Punto, che era stata parcheggiata da una delle figlie all’interno della rimessa in lamiera.
«È un’auto che utilizzava mia figlia per fare le commissioni in paese», spiega il pensionato, «anche mercoledì pomeriggio aveva fatto i suoi soliti giri e poi quando è rientrata l’ha parcheggiata in garage». Solo tanta paura per la famiglia Beraldo che fortunatamente è rimasta illesa.
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