Bottero, un «elettricista» trevigiano accenderà Mediaset

Assessore a Resana, è direttore tecnico di Elettronica Industriale Nordest: «Tranquilli, filerà tutto liscio»
Leopoldo Bottero
Leopoldo Bottero
 
TREVISO.
Per semplicità si fa chiamare «l'elettricista», ma in realtà il suo ruolo è quello di direttore tecnico di Elettronica Industriale Nordest, che fa riferimento a Mediaset. Leopoldo Bottero, 57 anni, trevigiano di Resana (dove fa l'assessore) è uno degli uomini chiave del passaggio al digitale terrestre nel Veneto.  Nelle fasi di «spegnimento» e «accensione» saranno impegnate nel Veneto oltre duecento persone. Tecnici delle apparecchiature di ricezione e trasmissione, addetti allo smontaggio, idraulici, elettrotecnici provenienti anche da altre regioni d'Italia. Bottero sovraintende allo spegnimento e all'accensione per le reti Mediaset. Il suo omologo per la televisione di Stato è Ferdinando Andreatta, un trentino pratico e di poche parole, dirigente di Ray Way per il Nordest, accampato a Venezia fino a passaggio avvenuto.  Entrambi appaiono assolutamente tranquilli, pur impegnati a coordinare una macchina di alcune centinaia di persone.  «Non succederà nulla di particolare - confessa Andreatta - dispiace solo che qualche anziano caschi nella rete di spendere soldi non dovuti. C'è sempre chi ne approfitta da situazioni del genere».  «Il gruppo Mediaset mobilita 26 squadre di due persone ciascuna e una quindicina di altri mezzi - aggiunge Bottero - ma andrà tutto come è già stato sperimentato nelle altre regioni. Si potrà creare qualche piccolo disagio nei primissimi giorni, ma tutto verrà sistemato in pochissimo tempo». Oltre ai due gruppi televisivi principali saranno impegnati in questo passaggio decine di tecnici delle emittenti locali, chiamati a fare - pur in scala - le stesse operazioni di smontaggio e montaggio per consentire la ricezione del segnale digitale delle varie emittenti locali. Si tratta in pratica della sostituzione degli armadi elettronici che regolano la ricezione e la trasmissione del segnale televisivo. (d.f.)

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso