Borgo Cavour, il mercato cresce

Due «bracci» in più, da domenica, di qua e di là del borgo. Uno è via Riccati, l’altro è via Caccianiga. E se si considera che il mercatino si è già espanso lungo via Canova e in via san Liberale, in pratica i commercianti di borgo Cavour «conquistano» con le bancarelle tuta la’rea fra Duomo e mura cinquecentesche.
«Aspettando il Natale», domani (ore 8-20) apre il ciclo natalizio dei mercatini promossi in borgo Cavour e dintorni dall’associazione commercianti del borgo e di via Canova, presieduta da Enrico Zanon.
«Un ciclo che abbiamo allargato, pieno di luci e musica, per vivere in modo diverso una zona bellissima della città», spiega Zanon, «credo che l’ampliamento delle bancarelle possa ulteriormente esaltare monumenti, scorci e angoli suggestivi della città, come già per ca’ da Noal». Il nuovo ciclo, oltre all’ampliamento del mercatino, avrà un sottofondo musicale che accompagnerà a passeggiata di trevigiani e turisti, l’estensione di plateatici e dehors.
A fare da viatico, il mercatino dell’antiquariato di domenica scorsa, visitato da decine di migliaia di persone. «Mai visto un afflusso simile, livelli record», hanno detto molti operatori. Per Zanon & Co. la soddisfazione di aver battuto anche nil primato di stand, quasi 200. «Il borgo e questa parte della città si confermano e spazi e contenitori straordinari, che non a caso hanno fatto da traino ad altre zone cittadine», conclude Zanon. Lo possiamo ben dire noi, che siamo partiti 29 anni fa...».
Il 7 primo mercatino di Natale (apre la mostra concorso dei presepi dei bambini delle elementari, sopra porta Santi Quaranta): repliche il 14 e il 21, poi il 28 il gran ritorno dell’antiquariato.
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