“Bomba” all’acetilene spariscono 45 mila euro

Spaventoso botto nella notte al bancomat della Crv di Mareno di Piave Ingentissimi i danni alle strutture attigue: la banca resterà chiusa una settimana
Prandi Mareno bancomat saltato, cassa di risparmio del Veneto, via Conti Agosti
Prandi Mareno bancomat saltato, cassa di risparmio del Veneto, via Conti Agosti

MARENO DI PIAVE. Assalto alle tre di notte alla Cassa di Risparmio del Veneto di via Agosti a Mareno di Piave. I banditi hanno fatto saltare il bancomat con l’acetilene, Un boato che è risuonato in tutto il territorio circostante e che ha sventrato anche parte della vetrata dell’istituto di credito.

L’esplosione è stata fortissima, i malviventi, arrivati probabilmente in auto per portare con sè le bombole di acetilene necessarie a creare la “bomba” e i cavi per l’innesco, sono entrati in azione stando ben attenti a non farsi notare. Un’azione fulminea, in parte ripresa dalle videocamere che controllano l’istituto di credito di Mareno di Piave dove pochi istanti dopo l’arrivo della banda la deflagrazione ha letteralmente scardinato lo sportello bancomat svelando un tesoro da 45 mila euro in contanti. Immediato l’intervento dei carabinieri, allertati dall’esplosione e dal’allarme dell’istituto, ma al loro arrivo i banditi erano già scappati portando con sè tutto il contenuto della cassetta di sicurezza della banca.

Ingenti i danni alle strutture, oltre a quelli della cassa continua resa inutilizzabile dalla detonazione del gas. Sul posto, di notte, gli stessi responsabili della filiale che resterà chiusa fino alla prossima settimana per rimettere a posto i danni.

Su quanto accaduto indagano ora i carabinieri di zona che con il nucleo scientifico hanno cercato anche di recuperare in loco tracce e impronte utili a identificare i responsabili del colpo. Non si esclude che si tratti di una banda di trasfertisti che forse nelle notti precedenti aveva fatto dei sopralluoghi. Anche per questo si stanno recuperando i filmati di altre telecamere della zona che potrebbero aver inquadrato l’arrivo o la fuga dei malviventi. E in questi giorni precedenti le festività natalizie, si torna ad alzare l’allerta.

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