Blitz della polizia al locale Radika di Treviso: dopo i controlli scattano le sanzioni

La polizia amministrativa e sociale della Questura di Treviso ha proceduto a un controllo presso l’esercizio di ristorazione Radika: svolgeva attività di discoteca senza autorizzazione
TREVISO. Controlli della polizia al locale Radika, scattano le sanzioni. Secondo quanto rilevato nel corso del controllo, il locale notturno svolgeva attività di discoteca senza averne l'autorizzazione.
 
Nell’ambito di una mirata e strategica attività di controllo degli esercizi pubblici di intrattenimento e di pubblico spettacolo, predisposta quale azione di prevenzione e di contrasto a fenomeni illegali che potrebbero mettere a rischio la pubblica incolumità, personale della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Treviso ha proceduto ad un controllo presso l’esercizio di ristorazione “RADIKA”, locale di recente apertura.
 
Al termine di tale attività di polizia, basata sulla verifica delle licenze e sul controllo degli avventori nonché sull’accertamento dei parametri che fanno capo a diversi ambiti normativi afferenti la sicurezza, è stato accertato che il locale era stato adibito a discoteca, nonostante la mancanza delle specifiche autorizzazioni di Pubblica Sicurezza.
 
Si è proceduto, pertanto, alla contestazione delle violazioni di natura amministrativa rilevate secondo le normative di legge ed è stata subito richiesta al Comune di Treviso l’adozione del provvedimento di inibizione dell’attività condotta in difetto di licenza.
 
Seguiranno altre analoghe iniziative nei confronti di locali ed esercizi pubblici del settore al fine di contrastare ogni forma di illegalità sia di natura amministrativa che penale.
 

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