Blackout stoppa il cinema spettatori mandati a casa

ODERZO. Ancora blackout elettrici in centro a Oderzo. Martedì sera, verso le 22.30, è rimasta senza luce una parte del centro città compresa fra via Garibaldi e via Luzzatti. Forse il maltempo, forse un sovraccarico, forse un guasto improvviso. Non è chiara la ragione dell’incendio scoppiato nell’area degli impianti elettrici di un condominio in via Gasparinetti. Certo solo l’effetto: tutte le case della palazzina senza luce, e un black out che si è allargato anche la vicino cinema Cristallo rimasto senza energia elettrica per ore. Tutto è avvenuto verso le 23, sul posto l’immediato intervento dei pompieri e di due pattuglie dei carabinieri arrivate per tentare di capire cosa fosse accaduto nel palazzo. La corrente è tornata molte ore dopo. Luce spenta dunque al cinema Cristallo, dove si stava proiettando il film “Gloria”: gli spettatori hanno dovuto tornarsene a casa. Tutto buio in strada anche oltre l’angolo di via Garibaldi, verso via Luzzatti. «Dopo il bar Tre Scaini, la città era completamente al buio», dicono alcuni residenti in via Garibaldi. Ma l’interruzione non è stata omogenea, in alcune zone la luce c’era. Al cinema Cristallo la luce è andata via verso le 22.30. Era da poco cominciata la seconda proiezione del film della rassegna “Al Cristallo con tre euro”. Una rassegna di film che vede sempre tanta partecipazione. «Abbiamo dovuto sospendere la proiezione» dicono i gestori del cinema, «non abbiamo avuto problemi di sicurezza perché si sono accese automaticamente le luci dell’impianto di emergenza. La luce è tornata dopo, in ore più tarde, ma ormai la seconda proiezione era stata rovinata».
Il problema dei guasti e dei conseguenti black out, al di là dell’episodio dell’altra sera, a Oderzo è abbastanza frequente. Non si salva nessuna zona di Oderzo, anche se succede con maggior frequenza in centro città. Di recente la luce è stata spenta a Fratta. Secondo il consigliere comunale Michele Sarri, in qualche caso potrebbero essere interruzioni mirate a scopo di risparmio: «Sono 15 giorni che a Fratta, spesso e volentieri la luce è spenta. Parlo soprattutto dell’illuminazione pubblica. Il buio pesto nelle lottizzazioni e nei piccoli paesi è ancora più pericoloso che non il buio del centro, dove in qualche modo un po’ di luce c’è sempre». Il consigliere Francesco Montagner di recente si era occupato del problema ed ora spiega: «Come l’altra sera, sono sempre dei guasti, nessuna interruzione volontaria».
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