Bimbi padroni di Villa Guidini

Zero Branco, progetto da 800 mila euro per creare un polo dedicato all’infanzia: cittadini mecenati
Di Alessandro Valenti

ZERO BRANCO. Un progetto esecutivo che supera quota 800 mila euro, unito all'intento di creare un polo culturale interamente dedicato ai bambini. È l'obbiettivo che l'amministrazione comunale di Zero Branco si pone per il rilancio di Villa "Guidini", dimora di fine '600 che già ospita un vivace circolo di attività che ruotano attorno alla biblioteca, all'auditorium dedicato a Giovanni Comisso e al parco storico. Ma il salto di qualità è vicino. Questo grazie al cosiddetto "Art Bonus", l'iniziativa del Ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini che permette ad imprese o a singoli cittadini di effettuare donazioni liberali a sostegno della cultura, in cambio di agevolazioni fiscali.

I mecenati, infatti, vedranno ritornare il 65% della cifra versata, attraverso un credito d'imposta da utilizzare in dichiarazione dei redditi per privati o enti e attraverso compensazione in F24 per i titolari d'impresa. Un'occasione importante, insomma, a totale vantaggio del territorio. «Si tratta di un progetto ambizioso e di certo non a breve termine» spiega l'assessore al bilancio Marilena Zugno «ma vogliamo portarlo avanti al meglio, per poter dedicare il grande spazio di Villa Guidini ai bambini». Una scelta, quella di voler dar vita alla cosiddetta "Villa dei bambini", che parte da una semplice consapevolezza.

«Zero Branco è un paese di bambini» prosegue infatti la Zugno «su circa 11 mila 400 abitanti circa duemila sono bambini compresi nella fascia dagli 0 ai 14 anni. Bambini ed adolescenti sono quindi circa il 18% della popolazione residente». Un dato importante, in netta controtendenza rispetto alla media nazionale (che si ferma al 13,7%), su cui l'amministrazione guidata da Mirco Feston ha deciso di investire. Il progetto di rilancio di Villa Guidini, che già è passato attraverso l'ok della Soprintendenza e del consiglio comunale, comprende diverse fasi, che potranno via via essere ultimate attraverso le erogazioni che giungeranno nelle casse comunali con l'Art Bonus.

«In questi mesi avvieremo la fase dedicata all'informazione» spiega ancora la Zugno «poi lavoreremo a step, andando a mettere in piedi gli interventi più urgenti, come il consolidamento dei solai».

Una "Villa dei bambini" che si riempirà di progetti ed iniziative tutte dedicate ai più piccoli, con un loro coinvolgimento già partito nelle scuole del paese. Intanto, però, vanno raccolte le donazioni con l'Art Bonus - a cui l'amministrazione ha comunque la volontà di aggiungere una quota -, facendo affidamento sulla generosità di tutti, zerotini e non.

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