Bici “fuorilegge”, oggi la retata in centro

Rimozione per quelle in sosta vietata: saranno restituite previo pagamento di una multa o rottamate
CONEGLIANO. Da oggi partirà la rottamazione delle biciclette abbandonate in centro e in particolare nella zona della stazione ferroviaria. Quelle rotte e fuori posto saranno rimosse. Ci sarà una multa per divieto di sosta per i proprietari che si presenteranno a ritirarle. Le biciclette non potranno essere più essere “parcheggiate” in divieto e quindi verranno fatte sparire. L’ordinanza era già stata emessa dal Comune lo scorso 5 giugno, con i cartelli affissi nelle aree interessate. «I velocipedi continuano ad essere collocati in modo disordinato – è stato evidenziato dagli uffici comunali - legati a segnaletica, pali ed alberi, fuori dalle apposite rastrelliere». I rottami e le biciclette al di fuori delle rastrelliere saranno quindi rimossi dal personale del Comune. Per trenta giorni saranno depositate nel magazzino comunale e se nessuno le reclamerà saranno rottamate. Quelle funzionanti invece saranno considerate come “oggetti smarriti”. Quindi, se entro un anno il proprietario non si farà avanti, diventeranno del Comune o di chi le ha rinvenute. Per la restituzione ci si dovrà rivolgere alla polizia locale, ogni mercoledì dalle 10 alle 12. Al proprietario verrà fatto un verbale per divieto di sosta. Il provvedimento ha diviso i coneglianesi, tra i favorevoli alla linea dura contro i “cimiteri di bici” in centro e chi però domanda più rastrelliere. Il Movimento 5 Stelle ha diffuso l’ordinanza anche attraverso il proprio spazio internet, senza esprimere giudizi, ma un consiglio: «Mettere qualche rastrelliera in più non guasterebbe», ha detto il neo eletto consigliere, Alberto Ferraresi. Verranno rimosse anche le biciclette in evidente stato di usura che si trovano sulle rastrelliere, per fare spazio ad altre. Vero è che molte biciclette rubate sono in sosta da anni e ormai semidistrutte.
(di.b.)


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