Bernardi stroncato da un male incurabile
L'ex sindaco ed ex presidente del club calcistico lascia la comunità che aveva sempre amato

Arturo Bernardi, ex sindaco di Santa Lucia capogruppo dell’opposizione, simbolo della vita imprenditoriale di tutta l’area
SANTA LUCIA.
Ieri mattina, a 68 anni, se ne è andato Arturo Bernardi, imprenditore, politico ed ex sindaco di Santa Lucia. Ha scelto di farlo in silenzio, dopo una vita passata a sostenere ad alta voce le sue idee politiche, portate avanti in nome di quei cittadini che ha rappresentato come sindaco, assessore e consigliere comunale. Un uomo dalla personalità forte e le idee chiare che ha accettato con dignità un verdetto che gli si era presentato lo scorso 14 dicembre. Una malattia, che non gli ha lasciato scampo, strappandolo dalla scena pubblica, ma soprattutto dall'affetto della moglie Ginetta, del figlio Piero, della nuora Antonella e degli amati nipoti Anna, Elena e Alessandro. Arturo Bernardi oltre a un politico noto a livello nazionale era anche un imprenditore. Nel 1973 fondò la ditta Italscambi, specializzata nella vendita e nel commercio di carni. In quegli stessi anni iniziava a mettere radici anche la sua vita pubblica, diventando presidente del Calcio Santa Lucia. Dal 1975 al 1980 fu assessore all'urbanistica. Nel 1980 divenne sindaco in una giunta composta da Psdi, partito di cui faceva parte Bernardi, e dalla Dc. Nel 1985 fu di nuovo eletto primo cittadino, questa volta l'alleato del Psdi era il Partito Comunista. A metà di quel mandato, nel 1988, Bernardi iniziò la sua battaglia come consigliere d'opposizione, continuata senza interruzioni fino al 1994, quando decise di concedersi quella che sarebbe diventata solo una pausa dalla politica. Nel frattempo nel 1987 aveva sfiorato l'elezione al Senato con il Psdi, partito del quale negli anni '80 era stato segretario provinciale e regionale. Dal 2007 era ritornato a far parte della vita politica del suo comune come consigliere d'opposizione e capogruppo di Progetto Santa Lucia. Durante la sua assenza dalla scena politica Bernardi è stato presidente del Rotary Club di Conegliano e ha portato avanti le sue diverse attività imprenditoriali, anche nel campo immobiliare. Suo anche il Golf Club Le Noghere a Santa Lucia. «Era un imprenditore di successo, il primo ad esportare carni in Europa - racconta il figlio Piero -. Fu il primo importatore di orologi digitali dall'America, aveva un ufficio commerciale per la Lavazza che copriva il mercato europeo nel quale lavoravano 50 persone». Il dolore del figlio Piero per il padre lascia lo spazio al racconto dell'imprenditore, ma anche dell'uomo e del politico. «Per lui la politica era una passione - continua Piero Bernardi - lottava per i suoi principi. Era speciale per me, riservato, un uomo di ideali, a partire dalla famiglia». Il funerale si terrà domani, alle 15.30, nella chiesa di Santa Lucia, dove stasera alle 20.30 sarà recitato il rosario.
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