Battaglia sull'Ici tra Collalto e Comune

L'azienda di famiglia, la Mandre, contesta gli accertamenti sui fabbricati rurali
Casa e terreno di proprietà dell’azienda Collalto
Casa e terreno di proprietà dell’azienda Collalto
 
SUSEGANA.
Si è aperta una controversia sull'Ici tra il Comune di Susegana e la principessa Castillo Trinidad di Collalto.  Il caso finirà davanti alla commissione tributaria provinciale poiché la principessa e l'azienda agricola Mandre di proprietà della famiglia Collalto hanno presentato ricorso contro gli accertamenti emessi dal Comune. Il caso riguarda i fabbricati rurali, che sono esenti dal pagamento della tassa. Quindi secondo i proprietari non va corrisposta l'imposta su quegli immobili.  Secondo il Comune di Susegana invece «i provvedimenti, nella loro motivazione principale, sono stati emessi per la mancanza dei requisiti fiscali di ruralità dei fabbricati posseduti». L'amministrazione comunale sostiene che in base ad una sentenza della Corte di Cassazione tributaria «non è soggetto all'imposta l'immobile che sia stato iscritto nel catasto fabbricati come rurale, con l'attribuzione della relativa categoria (A/6 o D/10)». L'accertamento riguarda l'anno 2005 per una somma intorno ai 3 mila euro.  Anche la ditta Sistemi di Colomberotto Sas, a cui è stato chiesto il pagamento dell'Ici per gli stessi motivi, ha fatto ricorso. L'udienza di fronte alla commissione tributaria di Treviso è stata fissata per il 9 febbraio. La controversia sul contributo per gli edifici rurali in questi anni è stata oggetti di diversi contenziosi. Per dei fatti analoghi negli scorsi mesi la commissione tributaria di Treviso aveva dato ragione ai privati proprietari di fabbricati agricoli e torto al Comune di Conegliano che aveva dovuto pagare le spese legali e annullare gli avvisi di accertamento.

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