“Basta offese” Il sindaco querela La Zanzara

SAN FIOR
Il sindaco di San Fior, Gastone Martorel, querela la trasmissione di Radio 24 “La Zanzara” per un audio ritenuto offensivo. La decisione è stata presa nella riunione di giunta del 23 luglio. L’esecutivo guidato da Martorel ha stanziato 3.000 euro «per permettere al sindaco stesso di assumere tutte le iniziative utili, civili e penali, volte a tutelare la propria onorabilità istituzionale» e per far rimuovere il jingle che al momento della riunione aveva già superato le 5.500 visualizzazioni sul web. Sono stati querelati i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo, oltre ad una nota prostituta di Porcia. È inoltre partita una richiesta urgente alla polizia postale di far rimuovere “l’incriminata” canzoncina da internet e dagli archivi del programma. Nel marzo del 2017 la pordenonese aveva apostrofato in diretta e in malo modo il sindaco, sostenendo che avrebbe "preferito dare 1000 euro a un avvocato che pagare la multa inflittale per l’esercizio della prostituzione sulle strade di San Fior. La donna, inoltre, sempre in diretta, aveva considerato la vera motivazione dell’ordinanza anti- prostituzione solo come un modo per sanare «un deficit di 2 milioni di euro" della caserma dei carabinieri di Orsago». Nel novembre dello stesso anno i conduttori Cruciani e Parenzo avevano contattato telefonicamente Martorel, per sentirlo sulla questione. In quell'occasione il primo cittadino aveva ribadito come nella strada non volesse prostitute e per questo era stata emanata l'ordinanza con cui ogni “bella di notte” veniva multata con 100 euro, e ogni cliente con 500. «Questi sono gli strumenti che abbiamo a disposizione - aveva risposto Martorel - le prostitute non le voglio sulle strade di San Fior». Successivamente ne era scaturito un jingle dall'elevata volgarità, dove veniva riprodotta la voce della prostituta che definiva il sindaco "un bastardo, uno scemo e un leghista di merda". Da qui la querela contro il programma. —
Gino Zangrando
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